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Arezzo

Percosse e minacce ad anziana, revocati dal Tribunale di Firenze gli arresti a due badanti

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Immagine articolo - ilsitodiFirenze.it

Il tribunale del riesame di Firenze ha revocato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per i due badanti, un 54enne e una 41enne, originari dello Sri Lanka, accusati di maltrattamenti su un'anziana.

L'ordinanza di custodia era stata firmata dal gip di Arezzo Piergiorgio Ponticelli su richiesta del pm Laura Taddei che ha coordinato le indagini di polizia e carabinieri arrivati ai due stranieri dopo una segnalazione e indagini anche con riprese di videocamere di sorveglianza. I due badanti erano stati prima colpiti da un provvedimento di allontanamento nel novembre 2016 e poi arrestati il 4 marzo scorso. Nell'inchiesta era finito anche un
avvocato, tutore dell'anziana invalida, al quale il gip aveva revocato l'incarico.
"Le intercettazioni ambientali poste alla base del provvedimento di allontanamento, mai contestato - sottolinea l'avvocato Andrea Santini, loro difensore - evidenziano solo un episodio di percosse e di minaccia. Per il resto tutto il materiale raccolto è puramente indiziario e non evidenzia in maniera stringente alcuna responsabilità ulteriore". "Pertanto se da un lato si giustifica l'allontanamento e la cessazione del rapporto di assistenza - prosegue il legale -, non vi sono mai stati i presupposti per l'irrogazione della misura della custodia cautelare in carcere. I badanti si sono dichiarati pentiti del loro gesto e pronti a risponderne. Non sono invece disposti a divenire il capro espiatorio unico di più ampie e complesse responsabilità, che si spera possano essere oggetto di accurata indagine". (ANSA).

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