“Quella con l’Acquedotto è stata una grandissima partita da parte nostra, abbiamo messo in campo tutto quello che ci voleva ed il risultato è stato giusto così. Questa è casa nostra e qui abbiamo imposto la nostra legge, concentrate sin dall’inizio. All’andata era stata una partita più tattica, qui abbiamo messo tutto il cuore che ci voleva. Ora sotto col Kick Off: è una squadra difficile e particolare, dobbiamo stare molto attente ma cercheremo di onorare il giglio che abbiamo sulla maglia”. Maira Di Flumeri, rientrata dopo un infortunio fastidioso proprio per le prime due partite dei play-off scudetto della giovane storia dell’Isolotto ripensa così alla doppia sfida vinta con le capitoline e si proietta verso l’avversaria del prossimo turno. L’Isolotto Firenze C5 domenica gioca infatti l’andata dei quarti di finale dei play-off scudetto del calcio a 5 donne e farà visita a San Donato Milanese (fischio di inizio alle ore 16) al Kick Off, già incontrato due volte nella regular season. Le fiorentine furono sconfitte in casa in modo beffardo all’andata, per 1-2, con rete subita nei secondi finali mentre cercavano il gol vittoria, e si erano poi rifatte nel ritorno in Lombardia vincendo per 4-6.
Le lombarde in ogni caso appaiono in crescita rispetto al finale di campionato. Nel primo turno dei play-off hanno eliminato con una doppia vittoria (3-0 in casa e 3-1 in trasferta) le tarantine dello Statte, che avevano dominato il loro girone nella regular season e che avevano sempre vinto in casa.
Nell’Isolotto rientrerà nei ranghi Roberta Maione, miglior realizzatrice della squadra gigliata con 23 reti complessive, assente per doppia squalifica nelle due gare con le capitoline.
“Il Kick Off è squadra forte fisicamente con una brasiliana che con la palla ai piedi è fenomenale – completa la presentazione dell’avversario Milena Gasparini Ribeiro, altro punto di forza della squadra gigliata, intervistata da Toscana Tv - e dobbiamo stare molto attente. Loro erano nel nostro girone, conosciamo i loro pregi e i loro difetti. Sarà una bella partita e un bello spettacolo. Non vogliamo più beffe come all’andata. Ogni partita adesso è una finale”.
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