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ANT non va in vacanza

Anche nel periodo estivo prosegue il servizio di assistenza domiciliare gratuita di Fondazione ANT

Immagine articolo - Il sito d'Italia

I piani estivi di riduzione dei posti letto non toccano Fondazione ANT: anche quest’anno, infatti, ANT resta “aperta per ferie”, a tutela degli oltre 4.250 malati di tumore assistiti ogni giorno in Italia, gratuitamente e nelle proprie case, da 20 équipe di medici, infermieri e psicologi.

 

Proprio quest’anno Fondazione ANT festeggia i 20 anni della Delegazione di Firenze e solo nell’area di Firenze-Prato-Pistoia sono 320 i malati assistiti a domicilio da Fondazione ANT ogni giorno, grazie ad un vero e proprio Ospedale Domiciliare Oncologico in servizio per tutta l’estate senza interruzioni né contrazioni nel servizio di assistenza, composto attualmente da 9 medici, 5 infermieri e 3 psicologhe. Sono numerosi i servizi che si sono aggiunti negli anni a Firenze: dall’aiuto sociale costituito dai pacchi alimentari consegnanti ogni mese alle famiglie di pazienti indigenti in convenzione con il Banco Alimentare, al servizio di cura della persona e pulizia del letto, alla distribuzione di libri con il servizio di Biblioteca Domiciliare, fino al servizio di assistenza pediatrica, offerto in convenzione con l’Ospedale Pediatrico Meyer ormai da molti anni.

Solidarietà, qualità del servizio, trasparenza, efficienza ed efficacia sono i principi sui quali Fondazione ANT ha costruito le proprie attività, a partire dalla missione fondamentale dell’assistenza medico-specialistica domiciliare gratuita ai malati di tumore.

Fondata sull’Eubiosia (la dignità della vita) la missione di ANT si conferma un esempio vincente di buona pratica nell’ambito dei servizi sanitari offerti in Italia. Dal 1985 Fondazione ANT ha portato nelle case di oltre 106 mila Sofferenti di tumore in nove regioni un’assistenza socio-sanitaria domiciliare gratuita, completa, continuativa e integrata.

Nonostante le difficoltà legate alla difficile congiuntura che continua ad affliggere il nostro Paese, ANT non abbassa la guardia, continuando a garantire assistenza domiciliare di alto standard qualitativo ai Malati di tumore e alle loro Famiglie e offrendo visite di prevenzione oncologica in diversi ambiti. Il 79% di quanto raccolto nel 2014 in Italia è stato utilizzato per le attività istituzionali, quali assistenza e prevenzione, formazione e gestione delle sedi. La spesa complessiva per l’assistenza domiciliare nel 2014 è stata di 11.648.288 euro (11.556.643 euro nel 2013) dei quali il 68,7% è sostenuto da ANT attraverso la raccolta fondi.

Anche in questi anni di profonda crisi, i fondi che ANT riesce a raccogliere ci permettono di tenere ancora fede al principio di solidarietà a cui siamo chiamati. Solidarietà intesa come risposta al richiamo della sofferenza – commenta Raffaella Pannuti, presidente di Fondazione ANT – Oltre al doveroso ringraziamento ai nostri sostenitori, cittadini e aziende, vorrei sottolineare il coraggio e la lungimiranza di alcune istituzioni pubbliche (Comuni e ASL) che ci hanno integrato nel sistema sanitario affinché i tagli imposti non ricadessero sui servizi ai cittadini, trovando con ANT vie innovative per garantire il welfare. Con i nostri 20 gruppi di assistenza presenti al Nord come al Sud – prosegue il presidente Pannuti – abbiamo dimostrato che l’equità assistenziale è già possibile e ci auguriamo che possa essere da sprone per la riforma del Titolo V. Due sono i possibili indici di impatto sociale dell’assistenza offerta da ANT sul territorio nazionale – prosegue Raffaella Pannuti – il primo si riferisce al costo di presa in carico di un Assistito per oltre 100 giorni che si attesta attorno al 2100 euro complessivi. Da uno studio ANT pubblicato su Clinical and Demographic Factors Associated to the Place Of Death in Advanced Cancer Patients Assisted at Home in Italy. Progress in Palliative Care (Varani, Dall’Olio, Biasco et al. 2015) il 70% dei nostri Assistiti non subisce ricoveri negli ultimi 30 giorni di assistenza (quando una giornata di ricovero in ospedale costa non meno di 400 euro). L’altro indicatore si riferisce invece al numero degli Assistiti in Italia da ANT rispetto al Sistema Sanitario Nazionale: dall’ultimo rapporto presentato al Parlamento sulla legge 38 si evince che la Fondazione, da sola, si occupa di circa il 20% dei Sofferenti di tumore assistiti in Italia a domicilio dal SSN rappresentando in questo senso una risorsa strategica per il sistema sanitario nel suo complesso.

Per richiedere l’assistenza ANT è possibile contattare la sede di Firenze della Fondazione al numero 055.5000210, per le richieste relative ad altre zone d’Italia si può invece consultare l’elenco degli Uffici Accoglienza ANT presenti in Italia sul sito www.ant.it.

 

Il numero telefonico della Delegazione ANT Firenze è attivo anche per tutti coloro che volessero iniziare a svolgere attività di Volontariato nel settore promozionale e di raccolta fondi e in quello delle attività svolte a sostegno dei pazienti oncologici assistiti da ANT a Firenze e delle loro famiglie. Allo stesso scopo si può anche scrivere alla mail delegazione.firenze@ant.it.

 

Contatto stampa locale Livia Seravalli, 055.5000210,3486563274,livia.seravalli@ant.it

 

Profilo Fondazione ANT

Fondazione ANT Italia Onlus opera in nome dell’Eubiosia (vita in dignità). Dal 1985 a oggi ANT ha assistito, in modo completamente gratuito, oltre 106.000 Sofferenti oncologici (dato aggiornato al dicembre 2014). In 9 regioni italiane, oltre 4.250 malati vengono assistiti ogni giorno a domicilio da 20 équipes di operatori sanitari ANT che assicurano, al Malato e alla sua Famiglia, tutte le necessarie cure di tipo ospedaliero e socio-assistenziale. Sono complessivamente circa 400 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari, assistenti sociali e funzionari) cui si affiancano oltre 2.000 Volontari, iscritti nel registro ANT. Il supporto affronta ogni genere di problema nell’ottica del “benessere globale” del Malato. Fondazione ANT è inoltre fortemente impegnata nella prevenzione oncologica, con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio dei progetti nel 2004 sono stati visitati gratuitamente oltre 104.000 pazienti in 70 province italiane (dato aggiornato al dicembre 2014). Le campagne di prevenzione si attuano sia presso strutture sanitarie offerte gratuitamente ad ANT da soggetti terzi, sia negli ambulatori ANT, sia all’interno dell’ambulatorio mobile - BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica all’avanguardia (mammografo digitale, ecografo e videodermatoscopio) consente di realizzare sul territorio visite di prevenzione nell’ambito dei vari progetti ANT. La Fondazione ANT opera in Italia attraverso 120 Delegazioni, dove la presenza di Volontari è molto attiva. Alle Delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza sanitaria domiciliare. Prendendo come riferimento il 2014, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati cittadini e alle manifestazioni di raccolta fondi organizzate (55%) al contributo del 5x1000 (12%) a lasciti e donazioni (10%). Solo il 16% di quanto ANT raccoglie deriva da fondi pubblici. ANT è la 10^ Onlus nella graduatoria nazionale su oltre 35.000 aventi diritto nel medesimo ambito.

 

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