Asor Rosa: "Il sottoattraversamento ferroviario di Firenze è una sciagura"

In Toscana ''e' arrivato il momento di mettere in discussione la 'continuita' istituzionale', se e' il frutto, come pare, di una distorsione profonda nel modo di trattare i cittadini, il loro benessere e la loro salute, l'imprescindibile criterio della partecipazione, a cui tutti i passaggi successivi dovrebbero da questo momento in poi essere sottoposti''. Lo chiede, in una nota, Alberto Asor Rosa a nome della Rete dei Comitati per la difesa del territorio. ''Nel corso degli ultimi mesi la Rete dei comitati per la difesa del territorio - prosegue la nota - ha aperto un confronto proficuo con la Giunta regionale toscana, soprattutto in vista di provvedimenti legislativi riguardanti l'ambiente e il territorio, quali il Piano paesaggistico, e la modifica della legge per il governo del territorio''. Secondo Asor Rosa ''restano sul tappeto, tuttavia, ingenti problematiche, in gran parte eredita' del passato, che il presidente Rossi, nel corso di un incontro con noi, ha, con elegante eufemismo, definito il frutto della 'continuita' istituzionale'''. Tra questi la nota ricorda '' la Piana di Firenze, dove la Regione istituisce contemporaneamente un Parco agricolo regionale e la seconda pista dell'aeroporto di Firenze; la distruzione delle Apuane; l'imponente espansione dello sfruttamento energetico sull'Amiata con l'illegittima realizzazione della nuova centrale di Bagnore 4; e la sciagurata realizzazione del sottoattraversamento ferroviario di Firenze''.

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