Giornata positiva quella di ieri per la polizia fiorentina, finite in manette 4 persone per detenzione e spaccio di stupefacenti. Il primo caso riguardo un marocchino di 54 anni pizzicato dagli agenti della squadra mobile mentre cede 2 dosi di coca ad un acquirente italiano in zona “Stadio”.
Una volta arrestato il pusher in flagranza di reato, gli agenti hanno fatto scattare la perquisizione domiciliare. La compagna del magrebino, una connazionale di 25 anni più giovane, resasi conto della visita indesirata, ha sbarrato la porta ed ha cercato di libersarsi dell'altra sostanza stupefacente presentein casa.
Appena la donna ha aperto, gli investigatori hanno notato la finestra spalancata nonostante la bassa temperatura esterna. Affacciandosi sui giardini sottostanti, sono riusciti ad individuare per terra una custodia per occhiali, dentro l'astucccio altri 6,75 grammi di coca e una tesserina della fabbrica dove lavorava l’arrestato, con tanto di suo nome e foto. Nei guai è finita anche la giovane magrebina, denunciata per detenzione ai fini spaccio di sostanza.
Intorno alla mezzanotte, invece, una pattuglia della polizia stradale di Empoli, impegnata in una serie di controlli sui mezzi in entrata e uscita dalla città, ha intercettato una Micra in via del Sansovino, la vettura si muoveva in direzione centro. Quando gli agenti si sono avvicinati per chiedere i documenti al conducente, Clodian Sikeca, albanese di 29 anni e ai due passeggeri, Tarek Hableni, 32enne tunisino e Martina Tarducci, 27enne fiorentina, il noradfricano ha cercato di nascondere qualcosa dietro il sedile.
La mossa non è sfuggita agli agenti che poco dopo, hanno rinvenuto 2 dosi di eroina.
Nel frattempo si è avvicinata anche una volante. La successiva perquisizione estesa a tutto il veicolo ha permesso di recuperare altri 15 ovuli dello stesso stupefacente, mentre nell’abitazione di Sikeca, la polizia ha sequestrato una bilancina di precisione. I tre sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. Sequestrato il veicolo.
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