Pillole da Palazzo 11/07/2011

Grassi annuncia il suo passaggio al Gruppo Misto e la sua uscita dal Gruppo Spini.
In discussione oggi:
Bilancio del Maggio e ZTL

18:27 fine della seduta.

18:11 Nardella riprende la parola "Si sta perdendo solo tempo e per evitare di discutere di lana caprina. Chiedo alla maggioranza di votarla". Approvata all'unanimità

18:00 la mozione crea stallo...Nardella l'ha definita pleonastica. Si chiede dunque una pausa....

17:45 Si parla degli artisti di strada, Nardella su mozione Grassi conferma l'intenzione di "Portare in Commissione un regolamento per disciplinare tutte le attività musicali, ritrattiste etc..." il tutto subito dopo l'estate. Quindi votare la mozione secondo Nardella "è pleonastico e l'unico senso che può avere è quello di dare lustro politico a chi la propone". Interviene nella discussione Sabatini che ricorda a Nardella che la Commissione sta procrastinando ad libitum l'istituzione di tale regolamento. Nardella parla al cellulare e Sabatini si stizzisce ...Nardella:" parli parli", Sabatini "No io con uno che parla al cellulare non parlo". Insomma la richiesta è infine di darsi una mossa.

17:32 Ricci Francesco sulla tassa di scopo "esistono delle locazioni turistiche, i cosi detti 'appartamenti' che non rientrano nella classificazione della delibera. Si chieda che la Giunta provveda. Approvata.

17:15 Antonio Giambanco chiede che venga installata una telecamera in via Baccio da Montelupo dove - dice il consigliere - molte macchine per evitare di allungare di 300 400 metri causa passaggio della tranvia, girano a sinistra invece che a destra come si dovrebbe causando incidenti. Ma l'ordine del giorno viene respinto. Giambanco ci riprova con un'altra mozione presentata già 4 volte, per l'installazione di occhi di gatto davanti le strisce pedonali che "riducano anche del 100% gli incidenti sulle strisce", stavolta l'ordine del giorno è approvato con 31 voti su 32. Quando si dice repetita iuvant!

17:00 di nuovo Locchi sulla ristrutturazione dei marciapiedi del LungArno (pecori giraldi) che il consigliere definisce "dei campi bombardati".

16:55 Alberto Locchi sulla ristrutturazione dell'Area ex Multietnico, messa ai voti, l'ordine del giorno respinto.

16:46 Ci sarebbe la delibera sul provvedimento urbanistico dell'Esselunga del Galluzzo, ma non essendoci il Sindaco che ha la delega all'Urbanistica nessun assessore ha ritenuto di doverla presentare. Sul fuoco l'acqua bollente! Alla fine ci mette una pezza la consigliera Meucci. Si vota e la delibera viene approvata e resa immediatamente esecutva.

16:39 Ci sarebbero due interrogazioni a Mattei sulla Ztl, ma l'assessore è assente, proponenti Cellai, Stella e Alessandri. Cellai prende la parola "Siamo arrivati alla Conferenza di capigruppo e si è detto che nessun asessore sarebbe stato assente. Se è così è lo si doveva comunicare prima. Le nostre interrogazioni chiedono risposte monosillabiche, o un SI o un NO. Si mette di nuovo in discussione il ruolo di questo Consiglio". Giani: "capisco, ma non è responsabilità del Presidente", Cellai "Come no, lei lo sapeva da stamattina. Insomma non stiamo chiedendo di rispondere sullo spostamento di una macchinetta del caffè!!". Cellai visibilmente seccato vaga tra i banchi della presidenza a quello dei consiglieri".

16:27 Sul terreno di scavo della stazione Foster, De Zordo interroga Di Giorgi. Dove andrà a finire? E' stata individuata un sito? A quanti metri cubi ammonta? La terra di scavo è da considerarsi un rifiuto o un rifiuto speciale come ha stabilito la VIA? "Si parla di interpretazioni non condivise da tutti, L'Ossevatorio non ha ancora dato risposte precise in merito. La risposta è che non abbiamo risposte". Andiamo bene! la De Zordo "E' assurdo che l'Osservatorio non sappia nulla di quello che la commissione VIA ha elaborato. Vogliamo attivarci o dobbiamo aspettare i tempi burocratici di Roma?"

16:16 che fine farà la vasca dei Cigni sotto la Fortezza?
La Di Giorgi riponde stavolta a Grassi "E' una semplice vasca intonacata quella dei Cigni, di metà 900 che sarà ricostruita una volta finiti i lavori dell'Auditorium", Grassi: "Non sono d'accordo, un confronto in Commissione Urbanistica non sarebbe una cattiva idea".

16:05 L'Assessore Di Giorgi sul bilancio del Maggio risponde alla De Zordo "E' un momento di forte difficoltà per tutte le fondazioni liriche italiane e nello specifico per quella di casa nostra. Al momento è in corso uno studio di riorganizzazione aziendale che preveda una riformulazione della macchina teatro che andrà a incidere sul costo del personale solo per quei settori considerati 'obsoleti'. Un'operazione che va fatta con attenzione per salvaguardare il personale e mantenere l'efficienza e la qualità. Si è aperto un tavolo sindacale perchè ci sia un lavoro di razionalizzaizione che prevede una maggiore attenzione alla produttività" Traduzione: più spettacoli. "un lavoro che deve essere seguito da tutti i consiglieri e da tutta la città. Il Teatro è un prestigio enorme per la nostra città". La De Zordo "Ma la sovrintendente non era stata scelta apposta per le sue qualità manageriali?"

15:59 La De Zordo sulla vendita quote Ataf e sui dipendenti interroga l'Assessore Di Giorgi che ribadisce "In nessun degli atti ci sono indicazioni di tagli al personale". Risposta della De Zordo: "Non è credibile che un privato si accolli l'onere di linee deboli e poi di tutti i dipendenti e in più anche l'obbligo di pagare un affitto che oggi Ataf in quanto pubblica non paga. Anche perchè non sarebbe in linea con la scelta di una razionalizzazione in tal senso. Le preoccupazioni di chi oggi lavora in Ataf sono fondatissime e le rassicurazioni fatte a 360 gradi non sono credibili. Il Sindaco non può decidere le sorti di Ataf a porte chiuse con i suoi".

15:54 minuto di silenzio chiesto dal Consigliere Torselli in memoria di Carlotta Fondelli scomparsa 2 anni fa. Torselli fa un appello al Prefetto perchè si proceda al ritiro della licenza civile oltre che a quella di servizio per il vigile che la investì.

15:35 Dopo l'appello l'annuncio di Grassi sul suo passaggio al Gruppo Misto, che da oggi dunque sarà composto da tre consiglieri Di Puccio Pieri e Grassi.
Il primo intervento in Aula è affidato a lui:

"Una divergenza che parte dal voto sul Piano Strutturale  basata su posizioni politiche differenti seppur ugualmente rispettabili. Ringrazio coloro che nella coalizione hanno deciso di concordare nel voto contrario al Piano Strutturale. Vogliamo costruire un'alternative per chi a Firenze non vuol morire renziano. Si parte da una divisione, anche sofferta, ma che mira a unire e non a dividere"