Tre giorni a Pisa, Livorno e Firenze per denunciare «le leggi repressive e autoritarie che regolano il sistema carcerario italiano». È l'iniziativa promossa da Collettivo antipsichiatrico e Zone del silenzio, che si svolgerà nelle tre città giovedì, venerdì e sabato. L'appuntamento pisano è alle 21, nello spazio autogestito Bewroz in piazza Garibaldi per un dibattito con Salvatore Verde, saggista e membro onorario del Tribunale dei minori di Napoli, che presenterà le sue ricerche su carcere e manicomio. A Livorno, venerdì sera, al teatro Officina Refugio, Nicola Valentino invece presenterà il suo libro «Ergastolo», e sabato, all'Emerson di Firenze, a partire dalle 20, si svolgerà l'iniziativa conclusiva della manifestazione. «Il sistema carcerario italiano - spiegano Collettivo antipsichiatrico e Zone del silenzio - è sinonimo di abbandono di migliaia di persone, ma anche un complesso intreccio di affari e pratiche repressive. Dal 2007 al 2010 l'attività di rieducazione dei detenuti e la manutenzione delle strutture penitenziarie hanno avuto il 31% in meno di fondi. Parte da Pisa la campagna antiautoritaria e antiproibizionista per la cancellazione delle leggi Bossi Fini, Fini-Giovanardi e Cirielli, per denunciare le condizioni disumane in cui migliaia di detenuti sono costretti a vivere e per dire no alla criminalizzazione dei movimenti che dopo il 15 ottobre sta prefigurando nuovi e preoccupanti scenari repressivi fatti di legislazioni speciali, criminalizzazioni e arresti».
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency