Palazzo Strozzi High School Renaissance Award: arrivano 14 studenti USA

E' gia' iniziato il conto alla rovescia per 14 studenti di New York e Los Angeles, vincitori del Palazzo Strozzi High School Renaissance Award, che si preparano a partire per l'Italia grazie alla borsa di studio messa a disposizione da Palazzo Strozzi Foundation Usa in partnership con il Dipartimento per l'educazione della Grande Mela. Il concorso, destinato ai giovani delle scuole superiori pubbliche dei quartieri 'difficili' della citta', e' giunto alla terza edizione e per la prima volta, in coincidenza con l'Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti, e' stato esteso a Los Angeles. I vincitori, dieci da New York e quattro dalla California, ai primi di luglio partiranno per l'Italia per affrontare un intenso programma di corsi sul Rinascimento a Villa La Pietra, a Firenze, sede del campus della New York University, e visiteranno altre citta' come Venezia, Milano e Roma. ''Questo premio celebra la nostra storia e il nostro passato, ma guarda avanti poiche' gli studenti sono il nostro futuro'', ha affermato Natalia Quintavalle, console generale italiano a New York, nel corso della cerimonia di premiazione, che si e' tenuta al 51/mo piano del grattacielo di Bank of America, uno dei sostenitori principali del progetto. ''E' un'opportunita' unica per ragazzi e ragazze che spesso non hanno mai lasciato il loro quartiere - ha detto Mario Calvo-Platero, presidente di Palazzo Strozzi Foundation Usa - e inoltre consentira' loro un accesso piu' facile all'universita'''. Nel corso della serata e' stato consegnato un riconoscimento anche ad Anthony Marx, presidente e amministratore delegato del New York Public Library System, il sistema di biblioteche cittadine della citta'. Alla premiazione hanno preso parte anche Gregg Betheil del Dipartimento dell'Educazione di New York, Claudio Del Vecchio, amministratore delegato di Brooks Brothers, l'ambasciatore Daniele Bodini, e Rena De Sisto, responsabile culturale globale di Bank of America. A sostenitore il progetto ci sono anche Este'e Lauder, Chrysler, Intesa SanPaolo ed Eni.