Camicia azzurra, pantaloni blu e cappellino scuro calzato, ha avvicinato una signora di 83 anni in strada spacciandosi con molta educazione per un dipendente comunale incaricato di verificare la genuinita' delle banconote custodite nelle case. E' successo ieri mattina nella zona di Firenze Sud. La vittima, rassicurata anche dal fatto che il truffatore le ha ripetuto piu' volte di aver gia' parlato col figlio, ha fatto accomodare l'estraneo in casa. L'uomo, descritto come un giovane italiano di media statura, ha continuato la sua commedia evidenziando un paradossale giro di denaro falso nella zona. Una volta entrato in cucina, ha simulato ben due telefonate al parente della donna e quest'ultima, dopo un po' di esitazione, ha acconsentito a mostragli tutto il suo denaro contante: 2750 euro. La recita del malvivente e' andata poi avanti con la simulazione di una vera e propria perizia sulla filigrana, il cui esito ha confermato ovviamente che le banconote possedute dalla malcapitata erano tutte false. Appena l'83enne si e' allontanata per prendere una penna, il finto impiegato del comune ha arraffato l'intera somma, facendo trovare alla parte lesa una busta sigillata sul tavolo. ''Sono gia' d'accordo con suo figlio: verra' lui a consegnarmi la busta con i soldi falsi'', ha detto il truffatore, congedandosi dalla vittima. La pensionata, circa un'ora dopo, ha scoperto di essere stata raggirata: dentro la busta c'erano solo ritagli di vecchi giornali. Sulla vicenda indaga la polizia.
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