Poche ore per compiere scippi, borseggi ed estorsioni. Arrestato

La mattinata crimonosa di V. C., 42enne di origine barese, cominicia alle 9 di ieri con il furto di uno scooter per poi compiere scippi, borseggi ed estorsioni. La prima tappa alle 12.15 in via Campo d'Arrigo dove scippa una signora a piedi. Cinque minuti dopo in viale Lavagnini apre lo sportello di un'auto parcheggiata e porta via la seconda borsa.

Alle 13.50 colpisce ancora in via Alamanni, questa volta la vittima è una ragazza brasiliana, nel cestino della bici ha appoggiato la borsa con 1.400 euro in contanti. Alla giovane viene proposto telefonicamente (all'interno c'era un cellulare) il classico cavallo di ritorno, appuntamento a Porta al Prato, dove ci sarà anche la polizia in borghese.

Il barese, per nulla sprovveduto, si accorge degli agenti e fugge a bordo dello scooter. Dopo un inseguimento in via delle Porte Nuove e in via Pierluigi da Palestrina, il malvivente viene acciuffato in via Benedetto Marcello, dove una volante gli sbarra il passo. Fermato e arrestato aveva addosso la refurtiva dei precedenti colpi. Da quanto si apprende, il 12 luglio doveva presantarsi in un centro a Scandicci per scontare una precedente condanna agli arresti domiciliari, ma ha approfittato del passaggio dal carcere di Livorno al soggiorno fiorentino per tornare a delinquere.

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