Isis da Vinci, prosegue il trasferimento degli insegnanti nei ruoli statali

Prosegue il trasferimento nei ruoli statali degli insegnanti dell’Isis Da Vinci. Il consiglio comunale ha approvato, questo pomeriggio, la delibera presentata dall’assessora all’educazione Cristina Giachi che riguarda una decina di docenti «L’ “accordo di mobilità personale docente” stipulato il 17 maggio dello scorso anno che ha disciplinato il trasferimento nei ruoli statali del personale docente comunale – ha spiegato l’assessora Giachi - ha definito, tra l’altro, la ripartizione proporzionale del contingente generale tra le tre amministrazioni interessate (Comune di Firenze, Genova, Ferrara), stabilendo per Firenze 185 unità, delle quali 128 sono già transitate allo Stato con il primo e il secondo contingente, entrambi nel 2012». «Solo poche unità, una decina, potranno transitare allo Stato con il terzo contingente previsto per questo anno scolastico – ha aggiunto Cristina Giachi - e questo in virtù delle rigorose regole dell’accordo che consentono il trasferimento solo ai docenti in possesso della prescritta abilitazione o idoneità e “per un numero pari alle cattedra e/o cattedre orario derivanti dall’organico degli istituti interessati”, lasciando una trentina di docenti in carico all’organico comunale e destinati alla ricollocazione professionale negli uffici. Con la delibera di oggi si prolunga la vigenza della convenzione con il MIUR, sfruttando la possibilità offerta dal contratto collettivo del gennaio 2013 che consentirà di proseguire nel trasferimento allo stato degli insegnanti con il progressivo liberarsi di cattedre nell'organico statale». «La statalizzazione dell’Isis da Vinci - ha concluso l’assessora all’educazione – ha consentito e consentirà di liberare risorse economiche importanti per il bilancio del Comune di Firenze, attualmente impegnate per svolgere compiti come quello del l’istruzione superiore che dovrebbero essere appannaggio dello Stato».

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