Tentò di investire la ex con il nuovo fidanzato. Condannato dal Tribunale di Firenze

Aveva provato ad investire la sua ex compagna ed il nuovo fidanzato di lei, per questo motivo il gup di Firenze ha condannato a sei mesi di reclusione un commerciante 38enne, albanese, nel processo con rito abbreviato che lo vedeva imputato con l''accusa. Mentre il reato di tentato omicidio verso il compagno della ex, il più grave tra quelli che venivano contestati al 38enne, è stato derubricato in quello lesioni volontarie, come richiesto dallo stesso pubblico ministero. Anche l'accusa di lesioni volontarie verso la donna è stata derubricata in lesioni colpose. Il 38enne, difeso dagli avvocati Sigfrido Fenyes e Francesco Bellucci, è stato assolto, perché il fatto non costituisce reato, dalle accuse di omissione di soccorso e possesso di oggetti atti a offendere. Secondo quanto ricostruito in un primo momento dagli investigatori intervenuti sul posto, la sera del 18 settembre 2014, in via Veracini, l'uomo avrebbe prima ferito la ex buttandole contro uno scooter in sosta dopo averlo fatto cadere col suo furgone, poi avrebbe investito il fidanzato di lei che era intervenuto per prestarle soccorso. A seguito dell''episodio la donna e il compagno riportarono contusioni giudicate guaribili rispettivamente in sei e sette giorni.