È in programma per domani mattina all'ospedale della Gruccia di Montevarchi (Arezzo) l'autopsia sul cadavere di Allison Rhea Owens, la 23enne guida turistica americana il cui corpo è stato rinvenuto stamane nel Canale Battagli, che costeggia la strada statale 69, nel Comune di San Giovanni Valdarno (Ar). La giovane, secondo quanto ritengono gli investigatori, è stata investita da un'auto pirata domenica pomeriggio, tra le 17 e le 18, mentre faceva jogging in strada. Forse non ha sentito l'auto arrivare perchè alle orecchie aveva le cuffie per ascoltare la musica sull'Ipod. Il conducente del veicolo forse non ha visto Allison a causa del sole in faccia. Domani mattina, oltre all'esame autoptico, verrà fatto il riconoscimento ufficiale da parte delle amiche e della madre della ragazza, arrivata oggi dagli Usa. Importanti saranno anche i risultatti dei rilievi eseguiti dal Ris di Roma nell'area in cui è stato rinvenuto il cadavere. Su Facebook, intanto, è scoppiata la disperazione degli amici della 23enne americana, che due giorni fa avevano creato la pagina intitolata «Allison Rhea Owens - Missing in Italy». Dalle preghiere e dagli auspici per il suo ritrovamento, si è passati alla disperazione quando si è appresa la notizia della sua morte.
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