Piazza del Carmine, Firenze RaS: “Il PD boccia il percorso di partecipazione”

"In commissione urbanistica è stata bocciata la nostra proposta di avviare un percorso di partecipazione con la cittadinanza, le attività economiche e tutte e tutti coloro che potranno in qualche modo vivere la piazza del Carmine. La maggioranza ha però manifestato, in nome di una non meglio precisata necessità di 'far presto’, una chiusura totale nei confronti del dibattito e del confronto." Così i consiglieri del Gruppo Firenze riparte a sinistra Tommaso Grassi, Giacomo Trombi e Donella Verdi.

"Ci dispiace - proseguono - che non sia stata accettata neppure la nostra proposta di sospendere la votazione per chiedere direttamente agli interessati, in una seduta della commissione aperta alla cittadinanza, se volevano discutere e portare il loro contributo positivo. Noi, anche se la maggioranza PD ha bocciato il percorso di partecipazione, continuiamo a ritenere che il progetto avrebbe potuto essere migliore se condiviso con chi dovrà vivere lo spazio pubblico. Restano molti interrogativi. Non capiamo perché escludere una comunità preziosa - come del resto ricordato dallo stesso Sindaco - e attiva come quella dell’Oltrarno. Non capiamo per quale motivo si sia scelto di lasciare tutta la piazza praticamente libera: forse per poter continuare ad organizzare eventi come quelli che abbiamo criticato in tutti questi mesi. Perché non restaurare la piazza in base a funzioni, anche di tipo mercatale, ma ridotte dimensionalmente? E perché collocare il boschetto in fondo alla piazza dove peraltro l'ombra arriverebbe tardi e non servirebbe a nessuno?"

"Rimaniamo molto perplessi poi sulla doppia operazione che il Comune intende realizzare tra Piazza del Carmine e Piazza dei Nerli: spostare le pietre della seconda piazza nella prima e stendere un asfalto, seppur particolare e approvato dalla Sovrintendenza, ci sembra una completa idiozia. Chiediamo al Comune, prima dell'avvio dei lavori previsto entro l’estate, di ripensarci e per questo  - concludono - abbiamo chiesto, per adesso senza successo, una audizione, nella commissione competente, del comitato nato fra i residenti dei dintorni di Piazza dei Nerli”.