Enrico Rossi: "Primarie aperte, ma non agli avversari"

"Primarie aperte ma non agli avversari". Cosi', ieri,  il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, sul suo profilo Facebook. "Sarebbe davvero singolare - prosegue il governatore - se fossero gli elettori del centrodestra a scegliere il candidato del centrosinistra, magari seguendo le indicazioni di Berlusconi. Per questo - aggiunge - sono favorevole a stabilire regole precise. Vedo che si comincia, forse troppo tardi, a parlarne".
Per Rossi, "dovrebbe poter votare chi accetta di lasciare il proprio nome, cognome e indirizzo e di sottoscrivere la liberatoria per la privacy sui dati personali". Ma anche dovrebbe poter votare chi "firma il manifesto dei valori e dei principi del centrosinistra" e "ritira la tessera di elettore del centrosinistra con cui si acquisisce anche il diritto a partecipare al voto di un eventuale secondo turno". Per il governatore della Toscana, "non si deve infatti scambiare il voto delle primarie, che serve a scegliere il leader della coalizione, con il voto alle elezioni politiche che indica la coalizione per governare".