Omicidio Meredith Kercher, nuova perizia sul coltello

La Corte d'Assise d'Appello di Firenze ha respinto pressoche' tutte le richieste di rinnovazione degli atti istruttori presentate dalle difese di Amanda Knox e Raffaele Sollecito. Quindi non verranno disposte nuove perizie sui reperti gia' peritati nel corso dei precedenti processi ne' verranno riascoltati i testimoni gia' auditi in sede dibattimentale. L'unica perizia che ha disposto la Corte riguarda la necessita' di accertare l'eventuale presenza di resti genetici sul coltello sequestrato nella casa di Sollecito. Nell'ordinanza, letta al termine dell'udienza di oggi il presidente della Corte Alessandro Nencini ha spiegato che i testimoni sono stati gia' sufficientemente ascoltati nei precedenti processi dove sono stati ampiamente interrogati. Anche la perizia sulle connessioni del cellulare di Meredith non avra' luogo perche', ha spiegato la Corte, sono state gia' chiarite nel contraddittorio processuale. Anche la questione dell'orario del decesso di Meredith non verra' riaperta perche', e' spiegato nell'ordinanza, esiste gia' sul tema una lunga ricostruzione in sede processuale e quindi "non appare indispensabile" una nuova perizia gia' avendo i giudici un ampio materiale da consultare. Per quanto riguarda la richiesta di una perizia sul personal computer in uso a Sollecito, non si procedera' perche' l'accertamento tecnico e' stato gia' fatto, cosi' come non verra' affidata nessuna perizia per capire se e' stata fatta "una pulizia selettiva" sul luogo del delitto, come invece richiesto dalla difesa di Sollecito.

Per ora non e' indispensabile ai fini della discussione della causa risentire Rudy Guede, l'unico imputato finora condannato, a 16 anni, per l'omicidio di Meredith Kercher. Lo ha stabilito l'ordinanza della Corte d'Assise d'Appello con la quale e' stata rigettata la richiesta dei due imputati, Amanda Knox e Raffaele Sollecito di riascoltare Guede. La presenza di Guede, ha ricordato il presidente della Corte Alessandro Nencini e'  "accertata con sentenza definitiva". Questo elemento, e' stato aggiunto dai giudici, rende quindi ininfluente anche l'esecuzione di una nuova perizia sulle macchie spermatiche rinvenute sul cuscino del letto di Meredith.

Amanda Knox e Raffaele Sollecito, imputati nel nuovo processo di secondo grado per l'omicidio di Meredith Kercher, sono stati dichiarati contumaci dalla Corte d'Assise d'Appello di Firenze. La dichiarazione in contumacia e' scattata dal momento che Knox e Sollecito non si sono presentati oggi in aula. "Verra' revocata quando i due imputati si presenteranno", ha precisato il presidente della Corte Alessandro Nencini.

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