Se ne parlava da alcuni mesi, ma i sussurri adesso arrivano anche dall'interno di Palazzo Vecchio: Unipol sta trattando la cessione dei terreni di Castello con Toscana Aeroporti.
E la questione, tra l'altro, andrebbe a vantaggio della vicenda nuovo stadio della Fiorentina, legata indissolubilmente allo spostamento della Mercafir che il Comune di Firenze vorrebbe trasferire proprio sui lotti di proprietà del colosso bolognese.
Nelle ultime settimane, secondo quanto raccolto da Il Sito di Firenze, gli incontri tra i vertici di Toscana Aeroporti e Unipol si sono intensificati. Da una parte il colosso assicurativo che si vede compromessa la capacità edificatoria a causa del masterplan dell'aeroporto di Firenze e di Palazzo Vecchio, dall'altra la società che con la nuova pista dovrebbe pagargli l'esproprio delle aree che ricadrebbero nei nuovi vincoli di sicurezza ENAC.
Il Comune di Firenze, infatti, nel novembre scorso ha dato via ad un atto di indirizzo per la revisione del piano urbanistico esecutivo (PUE) di Castello che prevede un ridimensionamento dei metri quadrati di superfici del PUE in essere, insieme alla conversione delle quote di destinazione. In caso di cessione dei terreni a Toscana Aeroporti molte tessere del puzzle dello sviluppo urbanistico della zona nordovest di Firenze andrebbero al loro posto. In primo luogo si cancellerebbero una lunga serie di ricorsi al TAR da parte di Unipol e contestualmente lo sviluppo dello scalo fiorentino potrebbe vedere ulteriori investimenti edilizi nelle aree acquisite. In secondo, monetizzando, Toscana Aeroporti potrebbe cedere al Comune di Firenze gli spazi per la riqualificazione della Mercafir. Questo ultimo aspetto consentirebbe di liberare l'area attualmente occupata dai mercati generali di Firenze e fare spazio al progetto di ACF Fiorentina per nuovo stadio ed opere connesse.
Donato Mongatti
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