Buone le vendite per la Firenze card. A due mesi dall’attivazione, il 25 marzo scorso, sono state vendute 3538 card che consentono di visitare fino a 33 musei cittadini, tra cui Palazzo Vecchio, Uffizi, Galleria dell’Accademia, e di viaggiare gratuitamente sui trasporti pubblici fiorentini per 72 ore al prezzo di 50 euro. La previsione è di superare le 20mila nell’anno per un fatturato di oltre un milione di euro. In media vengono vendute circa 60 card al giorno. Di queste, circa un quarto sono vendute on line a cittadini di tutto il mondo, principalmente Stati Uniti, Francia, Spagna, Inghilterra e Germania. Le vendite dirette avvengono per un altro 25% alla biglietteria di Palazzo Vecchio, a quella degli Uffizi (10%) e all’Apt di via Cavour (11%). In totale, le card vendute hanno consentito 20.500 ingressi nei musei cittadini. E se ad essere più gettonati sono i musei più ‘grandi’ (oltre 2700 visite agli Uffizi, 2600 a Pitti, 2500 all’Accademia, 2400 a Palazzo Vecchio), la card evidenzia un particolare profilo di turista che non segue soltanto i circuiti tradizionali ma è interessato anche a ulteriori realtà cosiddette ‘minori’ (dalla Cappella Brancacci all’Opificio delle Pietre dure, dal museo di Palazzo Davanzati alla Fondazione Romano in Santo Spirito), mostrandosi un valido traino per una migliore distribuzione del pubblico. Palazzo Vecchio ha invitato altri musei ad aderire, dal Duomo a Santa Croce, dai musei universitari a Casa Buonarroti al museo Horne.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Silvano Spanarello
Realizzato da Exupery Comunicazione