Un vero e proprio bazar di merce rubata con capi di abbigliamento griffati, videocamere e macchine fotografiche digitali, navigatori satellitari, profumi, occhiali e beni di vario genere per un valore di svariate migliaia di euro. Lo hanno scoperto ieri mattina in via Lapini a Firenze gli agenti delle volanti che arrestato due peruviani, di 26 e 22 anni, che ora si trovano a Sollicciano.
Insieme alla merce i due avevano anche un 'ricettario', su cui erano state annotate le prenotazione della refurtiva al fine della vendita e i luoghi dove i furti erano stati portati a termine. Gran parte della merce si presentava integra nelle confezioni originali e con ancora apposta l'etichetta commerciale. I due peruviani, già conosciuti alle forze dell'ordine e senza permesso di soggiorno, si erano dotati anche di un estrattore di placche antitaccheggio e delle stagnole per schermare la refurtiva all'interno delle borse. Secondo la ricostruzione degli agenti della questura i furti erano stati compiuti in diverse città nelle provincie di Firenze, Livorno, Pisa e Siena: gli investigatori stanno ora cercando di risalire ai legittimi proprietari degli oggetti sequestrati.(ANSA).
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