La città ha salutato le matricole universitarie in Palazzo Vecchio

 Firenze ha salutato le matricole. Università e città, questa mattina nel Salone dei Cinquecento, hanno dato il benvenuto ai nuovi iscritti dell’ateneo. Tanti i giovani che hanno partecipato a “Firenze cum laude”, l’iniziativa organizzata dall’ateneo in collaborazione con l'assessorato all'università del Comune per l’inizio delle attività didattiche del nuovo anno accademico. 
Gli studenti sono stati accolti dai saluti del rettore Alberto Tesi e del sindaco Matteo Renzi, che ha definito “Firenze cum laude” una «bellissima iniziativa perché ci aiuta a ricordare cosa deve essere Firenze». Rivolgendosi agli studenti il sindaco ha spiegato che «per la città riflettere, partendo dalla vostra presenza qui, è un dono. Nella decisione di ospitare l’iniziativa nel Salone dei Cinquecento c’è il desiderio di fare uno sforzo reciproco per raccontare da dove veniamo, che cosa vogliamo essere e come l’Università può aiutarci ad essere migliori». «Quello che segna la storia di questa città è l’idea che ciascuno possa dare il meglio di se stesso - ha detto Renzi -. In questi anni vi invito a riscoprirvi o a scoprirvi cittadini di Firenze nel senso più pieno del termine, di scoprirvi persone che hanno voglia di farsi interrogare dalle domande del proprio cuore e dalla bellezza che vedono intorno. Di scoprirvi non come degli spettatori passivi, ma come dei cittadini in grado di vivere e cambiare la società alla quale appartengono».
«Quando il Salone dei Cinquecento dei Cinquecento è pieno di facce come le vostre che sono la speranza e il domani di tutti noi - ha sottolineato nel suo intervento l’assessora all’università e alla ricerca Cristina Giachi – è un momento sempre bello ed emozionante». 
Salvatore Califano, professore emerito di Chimica fisica ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “L’idea di Università”.
Si è anche esibita la compagnia teatrale universitaria “Binario di Scambio”.
Oltre ai saluti nel Salone dei Cinquecento, “Firenze cum laude” è proseguita nella Sala d’Arme, dove i nuovi iscritti hanno potuto informarsi sui servizi più utili alla vita universitaria, rivolgendosi ai punti allestiti dalle Facoltà, dai servizi di ateneo (Centro Linguistico di Ateneo, Sistema bibliotecario, Servizi informatici, Orientamento al lavoro e Job placement, Erasmus, Museo di Storia naturale, University Store, Coro universitario, Ufficio relazioni con il pubblico) e da altri enti (Informagiovani del Comune di Firenze, Dsu-Azienda per il diritto allo studio, Ataf-Azienda Trasporti Firenze e Cus-Centro universitario sportivo).