Il pm Luigi Bocciolini titolare del fascicolo sulla morte di Riccardo Magherini è finito sotto inchiesta della Procura di Genarale della Cassazione per le modalità con cui ha svolto le indagini sulla morte del 40enne fiorentino avvenuta in Borgo San Frediano durante un fermo da parte dei carabinieri. Ne ha dato notizia il senatore del Partito Democratico Luigi Manconi specificando l'apertura di un'azione disciplinare nei confronti del magistrato.
Per la morte di Riccardo Magherini il pm Bocciolini ha chiuso l'inchiesta chiedendo il rinvio a giudizio per omicidio colposo a carico dei quattro carabinieri e dei tre operatori del 118.
Il senatore Luigi Manconi ha così commentato la notizia. "Apprendo che la Procura generale presso la Cassazione ha avviato l'8 novembre scorso un'azione disciplinare nei confronti del pubblico ministero Luigi Bocciolini, sostituto procuratore a Firenze, titolare dell'inchiesta per la morte di Riccardo Magherini (3 marzo 2014). Per questa vicenda sono stati rinviati a giudizio 4 carabinieri e tre operatori del 118. Nell'atto di incolpazione della Procura generale presso la Cassazione nei confronti del pubblico ministero vengono evidenziati quegli stessi fatti da me riportati in un'interrogazione presentata il 30 aprile scorso. Ovvero che il dott. Bocciolini avrebbe inviato al primo legale della famiglia Magherini un'e-mail dove sosteneva esservi il fondato motivo di ritenere che almeno uno dei militari avrebbe colpito la vittima con calci nei fianchi mentre si trovava a terra ammanettato. Ricordavo altresì, in quell'interrogazione, che lo stesso pubblico ministero avrebbe fatto pervenire all'Ansa una nota dove si sosteneva che nei filmati diffusi in quei giorni non vi fosse prova di "violenze di alcun genere". Nel medesimo comunicato, venivano anticipati i presunti risultati della autopsia, prima che tali risultati fossero stati trasmessi alle parti. Un comportamento a dir poco singolare, quello del Pubblico ministero, tanto più se si tiene conto della estrema delicatezza di un'indagine che ha visto un giovane uomo morire mentre veniva sottoposto a un fermo da parte di quattro carabinieri".
"Ne prendiamo atto" questo il commento a ilsitodifirenze.it dell'avvocato Fabio Anselmo, difensore di parte civile della famiglia Magherini, appresa la notizia dell'apertura di un'azione disciplinare nei confronti del pm Luigi Bocciolini titolare dell'inchiesta per l'omicidio del 40enne fiorentino.
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency