Fiorentina, Maxi Olivera: "Caceres il mio riferimento. Sousa gran lavoratore"

Ieri, presso la sala Manuela Righini dello stadio Franchi di Firenze, è stato presentato il terzino uruguaiano Maxi Olivera.

Il mancino, classe 1992, è arrivato in prestito dal Penarol come rincalzo last minuta a seguito della cessione di Alonso. Il giocatore ha già esordito nella Fiorentina nei 28 minuti di Genova (prima che l'arbitro sospendesse l'incontro). “Spero di adattarmi presto al calcio italiano, è stata una trattativa veloce il mio trasferimento a Firenze – ha dichiarato Olivera – qui giocatori come Montero hanno fatto molto bene, mi sono ispirato a lui fin da bambini, ma io sono un terzino che spinge in avanti, ho caratteristiche diverse. Posso giocare sia in una difesa a 3 o a 4, ma non ho problemi a giocare anche come terzino, perché mi piace spingere molto. Ammiro molto Caceres per le sue qualità, è sempre stato il mio riferimento”. Domenica prossima la Fiorentina ospita al Franchi la Roma di Totti, i gigliati, complice il rinvio col Genoa, sono fermi a tre punti. “Totti è un'icona del calcio italiano, la Serie A è molto lunga e dovremo lottare partita per partita per comprendere quali possano essere i nostri obiettivi. Lo stesso vale per l'Europa League: vogliamo passare la fase a gironi”. Infine Olivera ha parlato anche dell'allenatore Paulo Sousa: “il mister – ha spigato - è un gran lavoratore e ci chiede cose sempre diverse, a seconda della squadra che andiamo ad affrontare”.