Sampdoria - Fiorentina: risultato finale 0 a 2 - Dominio dei viola che mantengono la testa del Campionato

La Fiorentina sfida a Genova la Sampdoria nel posticipo della dodicesima giornata.

Visti i risultati delle partite, per riprendere la testa della classifica i viola sono obbligati a vincere. Eder e Muriel sono i principali pericoli dei blucerciati, servirà massima attenzione alla fase difensiva.

Queste le formazioni ufficiali di Sampdoria – Fiorentina, gara valida per la 12ª giornata del girone di andata del Campionato di Serie A 2015 – 2016:

Sampdoria (4-3-3): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Zukanovic, Pereira; Fernando, Barreto, Soriano; Carbonero, Muriel, Eder. A disp: Brignoli, Puggioni; Cassani, Mesbah, Regini; Ivan, Christodoulopoulos, Palombo, Rocca; Bonazzoli, Cassano, Rodriguez. All.: Zenga.

Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Coda, Krsticic, Correa.

Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Roncaglia, Gonzalo Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Badelj, Vecino, Pasqual; Ilicic, Borja Valero; Kalinic. A disp: Sepe, Lezzerini, Babacar, Rebic, Mati Fernandez, Alonso, Rossi, Suarez, Tomovic, Verdù. All. Sousa.

Squalificati: nessuno Diffidati: nessuno Indisponibili: Bakic, Blaszczykowski, Gilberto.

Arbitro: Carmine Russo della sezione di Nola. Assistenti Cariolato e Gava; giudici di porta Guida e La Penna; quarto uomo Tegoni.

Inizia l'incontro, dà il calcio d'avvio la Fiorentina. Al 3' Badelj viene ammonito per un fallo a centrocampo su Eder. Giallo anche per Vecino al 6' per fallo su Muriel sulla mediana. Al minuto 9 Zukanovic colpisce di mano in area: giallo e rigore per la Fiorentina. Sul dischetto si porta Ilicic che al 10' porta in vantaggio la Fiorentina! Al 12' giallo per Gonzalo Rodriguez per fallo su Muriel: tutte e tre le ammonizioni viola sono sacrosante; sulla punizione conseguente Fernando costringe Tatarusanu alla respinta coi pugni (13'). Al 16' Kalinic si divora la rete del 2 a 0: a tu per tu con Viviano non inquadra la porta. Giallo per Soriano al 20' per fallo su Borja. Scorrono i minuti, il predominio dei viola è già evidente, ma le ripartenze dei blucerchiati, sommate ai 3 ammoniti gigliati, sono un serio pericolo. Al 24' Ilicic serve Kalinic in fuorigioco al termine di una ripartenza bruciante: altra occasione sprecata. Proteste della Samp al 27' per un fallo di mano di Vecino a centrocampo (già ammonito). Violento destro di Badelj da fuori area al 40': pallone alto sopra la traversa. Al 42' Pereira calcia dalla distanza, il tiro è senza pretese, ma una deviazione rischia di beffare Tatarusanu che si salva con un buon riflesso. Sinistro di Bernardeschi al 45' da posizione defilata, ottima risposta di Viviano. Dopo 1' di recupero termina il primo tempo sul parziale di 1 a 0 per la Fiorentina.

Inizia la ripresa, Mesbah prende il posto di Pereira, nessun cambio negli spogliatoi per Sousa. Destro di Vecino deviato al 49', Viviano salva la porta doriana. Sinistro di Bernardeschi al 57', Viviano si rifugia in angolo. Al 58' Zukanovic si immola ed intercetta un tiro di Ilicic, ma al 58' Kalinic appoggia in rete il facile tap-in su assist di Ilicic! Al 65' Barreto lascia il posto ad Ivan. Al 66' Alonso rileva Pasqual. Al 72' Kalinic tenta la girata da dentro l'area, ma il tiro impatta contro la difesa avversaria. Suarez prende il posto di Badelj al 74'. Al 79' Eder riceve palla da Roncaglia che calcia una punizione in prossimità del fondo trasformandola in assist per l'attaccante, ma Tatarusanu risponde alla grande e nega la rete alla Samp. Al minuto 80 Cassano rileva Soriano. Mati Fernandez prende il posto di Ilicic al minuto 81'. Giallo per Eder all'83'. Scorrono i minuti, la Samp ha tirato i remi in barca da tempo ed i gigliati possono sfoggiare la loro grande capacità di palleggio. Viviano si oppone ad una conclusione di Suarez a pochi secondi dal termine del tempo regolamentare. Russo assegna 4' di recupero.

Termina la partita. Sampdoria – Fiorentina: risultato finale 0 a 2. Eccellente risposta degli uomini di Paulo Sousa che con i tre punti conquistati a Marassi si riportano in testa alla classifica in compagnia dell'Inter. La maturità del collettivo e l'interpretazione della partita fanno dormire sonni tranquilli ai viola in questa pausa che vedrà la ripresa del Campionato fra due settimane. Si preoccupino gli altri.