Dodicenne in overdose da morfina al Meyer, infermiere condannato

Sbagliò a calcolare la morfina in base al peso e ne iniettò una dose dieci volte superiore a quella giusta. Per questo errore un ragazzino di 12 anni finì in overdose e venne salvato grazie al pronto intervento dei sanitari. I fatti risalgono all'aprile del 2015. Oggi l'infermiere dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, che materialmente confezionò e iniettò la dose, è stato condannato questa mattina dal tribunale di Firenze a due mesi di reclusione. L'accusa era quella di lesioni, anche se, fortunatamente, il ragazzino, salvato dal narcan, non ha riportato alcun tipo di danno da quella disavventura. Il dodicenne era stato operato a una gamba e la morfina venne ordinata dal medico per alleviare il dolore. Ma l'infermiere decuplicò la dose. Il tribunale ha disposto anche un risarcimento alla famiglia.