Mercato centrale di San Lorenzo, Xekalos (M5S): "Presentato esposto alla Corte dei Conti"

“Come avevamo detto, abbiamo presentato un esposto alla Corte dei Conti in merito ai lavori del Mercato di San Lorenzo” è quanto ha dichiarato Arianna Xekalos, consigliera del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale a Firenze.

“Tutto inizia nel 2011 - spiega la consigliera - quando il Consiglio Comunale decide di "demercatalizzare" il piano superiore del Mercato di S. Lorenzo. Si procede poi con selezione pubblica e la Commissione Valutazioni Immobiliari del Comune di Firenze valuta, come canone base di gara, 360.000 euro annui". "Dopo due aste deserte - prosegue l'esponente M5S - il valore dell’immobile viene abbassato a 234.000 euro annui e si decide di avviare procedura negoziata. Viene presentata una sola offerta, quella delle due società MOBA srl ed OTEL srl, alle quali sono collegati i Signori Montano, Ferragamo e Cardini.”

“La proposta delle due società non risulta congrua ed il Comune - racconta la consigliera - senza riaprire la procedura negoziata, invia una raccomandata alle due società invitandole a presentare un’offerta più alta, cosa che le due società fanno, presentando un’offerta che corrisponde al canone minimo determinato dalla Commissione Valutazioni Immobiliari, cioè 140.000 euro anni, quindi meno della metà del valore stimato inizialmente".

"La storia finisce - spiega Ariana Xekalos - con l’aggiudicazione del bene per un valore che corrisponde a meno della metà del valore iniziale e, ciliegina sulla torta - conclude la consigliera - nella concessione viene previsto che il Comune per i primi 24 mesi ne percepisca solo il 10%”.