Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell'associazione animalista Lav dopo la protesta davanti al consolato ucraino.
"Ieri, 15 gennaio 2012, si è tenuto un presidio davanti all'Ambasciata dell'Ucraina a Firenze. Ma anche in altre città d'Italia. Perchè davanti all'Ambasciata dell'Ucraina, Paese ai margini dei nostri interessi e della nostra cultura? Proprio perchè essendo ai margini, non ha nel proprio Sistema Giuridico nessuna norma che tuteli gli animali. Per rendere decorose le città e ripulire le strade da quella spazzatura che per gli ucraini è rappresentata dai cani e gatti randagi (e non dalla loro insensibilità e arretratezza legislativa), gli amministratori di questo Paese hanno pensato bene di eliminarla. L'immagine dell'Ucraina durante i Campionati Europei di Calcio ne avrebbe sofferto. Ma come eliminare questi cani e gatti spazzatura? Brutalmente, bruciando gli animali vivi in forni crematori mobili, schiacciandoli in compattatori di rifiuti, seppellendoli vivi in fosse comuni, avvelenandoli, bastonandoli a morte. Le ultime stime parlano di una strage di diecimila animali, testimoniata da fotoreporter ed associazioni locali. La notizia si sta diffondendo rapidamente in tutto il mondo ma, nonostante le ripetute denunce, appelli ed iniziative, il massacro sta andando avanti. Né FIFA né UEFA sono riuscite a bloccare questo massacro Un'Europa che ha messo al bando l'importazione di pellicce di cani e gatti cinesi ottenute scuoiando vivi gli animali, può permettersi di accettare che cani e gatti ucraini vengano bruciati vivi per ripulire le strade? Può permettersi l'Europa nell'entusiasmo della propria cultura permettersi una contraddizione morale che dovrebbe gravare sulle coscienze di tutti coloro che parteciperanno ai Campionati? Noi ci attendiamo che gli organismi ufficiali prendano posizione, che la voce di una cultura evoluta si faccia sentire, che le pulsioni di una coscienza etica intervengano nel silenzio assordante dell'inerzia, che vengano boicottati gli sponsor (ADIDAS - MC DONALDS - COCA COLA - CANON - HEINEKEN - CASTROL - SHARP - UNICREDIT - CONTINENTAL - ORANGE - HYUNDAI-KIA - UKRTELECOM - BANK PEKAO - WUNDER CARD - WEDEL - ARRIVA DENMARK - EKSTRA BLADET - EPICENTER K - UKRSOTSBANK), che l'orrore di una indegnità umana venga fermato".
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