Moschea a Firenze, Izzedin Elzir: "Pazienza finita, la costruiremo noi". E non mancano le frecciate a Renzi

"L'iIslam insegna la pazienza. Ma la comunità islamica di pazienza non ne ha più". Con queste parole Izzedin Elzir, imam di Firenze e presidente nazione dell'Ucoii, comunica la decisione della "comunità" fiorentina di "fare la moschea senza consultare nessuno".

"Abbiamo delle trattative che speriamo di chiudere il prima possibile" ha aggiunto l'imam ospite al Flower, lo spazio estivo dedicato a cultura e dibattiti al piazzale Michelangelo, nel corso di un talk show di Controradio.  

"Purtroppo - ha aggiunto - la politica che non vuol gestire queste questioni si trova di fronte al fatto compiuto". Una riflessione amara di Elzir che sottolinea come non abbia "vinto il dialogo, il fare insieme, ma sta vincendo il concetto del 'fai quello che ti pare'. E questo, in senso culturale, non è un bene per noi come comunità islamica e come cittadini fiorentini e italiani. Perche' cosi' ognuno cerca di fare il suo".

C'è spazio anche per una polemica, nemmeno troppo velata, contro Matteo Renzi, sulla questione dell'ex caserma dei Lupi di Toscana. "Quando il sindaco (Nardella, ndr) ha avuto il coraggio di fare, sono arrivati i poteri forti a dire di no…", poi è arrivato l'alt dell'ex premier e la situazione si è arenata.