Odontoiatria: presentato a Firenze “Smileprogettoitalia”

Il 23 e 24 settembre, alla Leopolda di Firenze, si è svolta la due giorni del forum della sostenibilità e opportunità nel settore della salute dove, politici, comunità scientifica, rappresentatnti di aziende, professionisti e anche i cittadini, si sono confrontati cercando di proporre soluzioni su temi quali sostenibilità, innovazione tecnologica, ricerca clinica e scelte di politica sanitaria. Tra i tanti temi affrontati, l’importanza di una sana alimentazione e corretti stili di vita, come fonte di longevità e il ruolo futuro delle professioni sanitarie.

Ruolo di primo piano dell’evento è stato il “Premio Lean Leopolda”, riconoscimento particolare ai progetti e alle idee più innovative per il miglioramento del sistema sanitario pubblico. Il premio ha visto una grande partecipazione sia in termini di progetti che idee. Apertosi con una tavola rotonda introduttiva da parte delle autorità, sono seguite le relazioni dei progetti e delle idee finaliste. Dopo la premiazione dei vincitori la mattinata si è conclusa con la presentazione di Smileprogettoitalia progetto fuori concorso LEAN presentato dall’Università degli Studi di Firenze.

Autore e presentatore il Dott. Marco Duvina che ha illustrato alla platea questo complesso “progetto di riorganizzazione e implementazione dell’offerta assistenziale odontoiatrica nel Servizio Sanitario Nazionale fondato sulla selezione delle migliori pratiche riscontrate sul territorio in termini di accessibilità e di sostenibilità”. Il relatore ha spiegato che Smileprogettoitalia è il frutto di 3 anni di ricerca e sviluppo di un projectwork nato nel 2013 nel contesto del master in economia pubblica e gestione dei servizi sanitari del Dipartimento di Economia dell’Università La Sapienza di Roma. Coautrice del progetto la Dr.ssa Alessia Polinari dell’ufficio contabilità e bilancio dell’AIFA, supervisori il Prof. Gianfranco Tarsitani, il Prof. Paolo Tonelli e il Dott. Franco Amunni. Questo progetto rappresenta un manuale operativo ad uso delle Regioni e delle aziende sanitarie in materia di reengineering ed implementazione dei servizi pubblici di odontoiatria nonché di reperimento di risorse aggiuntive da destinarsi alle fasce di popolazione in condizioni di vulnerabilità sociale e sanitaria.

Punti chiave di questo progetto sono oltre alle linee guida di riorganizzazione, il ricorso all’istituto dell’accreditamento del privato in-out sia in forma diretta che indiretta, il recupero di risorse aggiuntive con le clausole di gara di evidenza pubblica ed in ultimo l’investimento in prestazione ad alto valore “high value”, spesso sotto utilizzate.

Il Dott. M. Duvina ha concluso spiegando che nel contesto dell’odontoiatria italiana, caratterizzato da alti costi delle prestazioni, da una spesa odontoiatrica per il 95% out of pocket e da un impegno limitato del SSN, Smileprogettoitalia potrebbe essere un valido supporto per gli amministratori regionali, producendo vantaggi per tutti gli interessati in gioco: le istituzioni pubbliche, i professionisti privati e i cittadini.

Vantaggi che consisterebbero nel potenziamento dell’offerta pubblica finalizzato a generare un appropriato utilizzo delle strutture esistenti; e nell’accreditamento del privato che andrebbe a incrementare i bacini di utenza, a ridurre i costi delle prestazioni, a creare maggior occupazione per i numerosi neo-laureati ed infine a favorire l’emersione del sommerso. Tutto questo non può che ripercuotersi positivamente sul miglioramento della sostenibilità dei SSR, ma anche della accessibilità e della tutela della salute dei cittadini, obiettivi centrali nella policy del decisore pubblico.