Torselli (FdI): "Bonaccorsi manca di rispetto al Consiglio Comunale"

“Mi duole, vista la stima che personalmente nutro nei confronti dell'assessore alla mobilità del Comune di Firenze Dott. Filippo Bonaccorsi, rilevare che il comportamento tenuto da lui e dai responsabili della sua segreteria, in occasione dello svolgimento della seduta odierna della Commissione Consiliare di Controllo sugli Enti Partecipati, è da ritenersi una grave mancanza di rispetto verso gli organi istituzionali del Consiglio Comunale di Firenze, verso tutti i consiglieri che compongono la commissione, verso il personale della segreteria di commissione e, di rimando, anche verso i dipendenti della partecipata SILFI che questa mattina erano presenti alla seduta di commissione”. Queste le parole del consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Francesco Torselli, presidente della Commissione Controllo.

“Questa mattina - spiega Torselli - avevamo all'ordine del giorno dei lavori della commissione, convocata come da protocollo N. 118/2013, per le ore 11.30, l'espressione di parere sulla proposta di deliberazione di giunta N. 453/2013 avente come oggetto "Pubblica illuminazione ed attività affini e connesse" a seguito dell'audizione dello stesso assessore Bonaccorsi. Alle ore 11.44 ho ricevuto una telefonata dalla segreteria dell'assessore con la quale mi si comunicava che l'assessore non avrebbe partecipato alla commissione e che la delibera in questione era da ritenersi ritirata".

"Non credo - prosegue il presidente della commissione controllo - che questo sia un iter corretto per una comunicazione istituzionale, né tantomeno le due comunicazioni seguenti, arrivate a mezzo di posta elettronica alle ore 12.05 ed alle ore 12.20 nelle quali la segreteria dell'assessore rendeva noto di aver comunicato l'avvenuto ritiro della delibera lo scorso lunedì agli uffici della commissione controllo".

"La cosa grave - aggiunge Torselli - è che il personale della segreteria di commissione nega di aver ricevuto tale comunicazione e, vista la professionalità e la serietà delle componenti della segreteria, non ho motivo alcuno di non credere a quanto da loro riportatomi; pertanto, se la versione del personale della segreteria fosse confermata, il tentativo di far ricadere su di loro la "colpa" di questo "incidente istituzionale" sarebbe da ritenersi una sgradevole caduta di stile da parte dell'assessorato".

"Non mancherà occasione di valutare anche politicamente le motivazioni che hanno spinto l'assessore a ritirare questa delibera - fa sapere ancora il consigliere di Fratelli d'Italia - per adesso posso solo dirmi profondamente deluso dall'atteggiamento dell'assessore Bonaccorsi che invito, già dal prossimo consiglio comunale, a voler formalizzare ufficialmente delle scuse al consiglio comunale ed al personale della segreteria della Commissione Controllo".

"Se questa mattina - conclude Torselli - l'assessore fosse intervenuto, come previsto, in commissione ed avesse ufficializzato in quella sede il ritiro della delibera, tutta questa polemica sarebbe stata evitata. Ma forse, Bonaccorsi ha preferito tutto questo polverone al confronto con la maggioranza politica che lo sostiene e che, probabilmente, gli ha imposto il dietrofront sulla presentazione di una delibera che avrebbe portato verso la fusione di tre partecipate: SILFI, SAS e Linea Comune".

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