Rifiuti e sporco dopo la festa del Pd alle Cascine, arrivano le scuse del partito: "Colpa della pioggia"

Dopo il nostro servizio sulle condizioni di degrado in cui è stato lasciato il piazzale delle Cascine dopo la Festa de L'Unità del Partito Democratico, arriva la replica della segreteria metropolitana dei democratici che attraverso il suo segretario, l'ex sindaco di Fiesole Fabio Incatasciato, esprime tutto il disappunto per la situazione che si è venuta a creare. Dispiacere per il disagio causato ai frequentatori delle Cascine per i resti dei rifiuti all'indomani della festa.
"La Festa è andata molto bene e non ha creato alcun disagio fino al 14 Settembre - spiega Incatasciato in una nota - avevamo in previsione una pulizia generale per lo scorso 19 settembre (cinque giorni dopo la fine della festa, ndr), purtroppo a causa della grande grandinata abbiamo dovuto ritardare qualche giorno". "Ci scusiamo davvero con tutti e mi assumo qualsiasi responsabilità" spiega Incatasciato affrettandosi a sollevare da ogni responsabilità Quadrifoglio, dopo la presa di posizione del suo presidente. "Non c'entra nulla l'azienda Quadrifoglio e tanto meno il Comune di Firenze, per altro entrambe sempre a disposizione quando c'è stato bisogno" sottolinea Incatasciato. "Cercheremo il prossimo anno di rimettere a posto in tempi più brevi, pur non scordando che la nostra macchina organizzativa ha fatto il possibile in tutto questo periodo affinché i disagi fossero ridotti. Da stamani dovrebbe esser tutto a posto (la pulizia di oggi era stata decisa in questa data a prescindere dalla polemica uscita sui giornali" sottolinea ancora il segretario Pd "e con calma vorremmo si valutasse l'impatto positivo di aver portato migliaia e migliaia di persone, ogni giorno, a far rivivere un luogo particolare come le Cascine, contribuendo in parte al loro rilancio". "Credo ci sia bisogno di eventi come questo - conclude - cercheremo in futuro, davvero, di accelerare i tempi di smaltimento. In ogni caso nella data prevista, lunedì prossimo, riconsegneremo l'area agibile per tutti". Era l'ora, ci mancava la pagassero i fiorentini.