Bilancio 2017 ACF Fiorentina “da scudetto”: attivo di 37,1 milioni

Il CdA di ACF Fiorentina oggi ha approvato il bilancio dell'esercizio 2017. ACF Fiorentina (con le controllate Firenze Viola srl, Promesse Viola srl e Fiorentina Women's SSD a rl) ha chiuso il 2017 con un utile netto di 37,1 milioni di euro.

L'esercizio 2016 vedeva un risultato passivo per € 2.736.769. La campagna trasferimenti e la riduzione del monte ingaggi della scorsa estate hanno contribuito in modo determinante ad ottenere l'utile più alto della storia viola sotto la proprietà dei Della Valle.

Dal 2002, gli unici esercizi chiusi in attivo si sono registrati nel 2009, 2012 e 2013 ed oltretutto si sono verificati solo a fronte di versamenti in conto capitale da parte della proprietà, mentre l'esercizio 2017 ha ottenuto il segno positivo in regime di totale autofinanziamento.

È bene ricordare che il bilancio della Società viola è per anno solare, quindi abbraccia due stagioni sportive; pertanto il 2017 risente delle attività della seconda parte della stagione 2016-2017 e della prima parte della 2017-2018.

Nel 2017 i ricavi del gruppo (plusvalenze, diritti TV, proventi pubblicitari, sponsorizzazioni, ecc.) sono pari a 189,1 milioni (l'anno scorso furono di € 135.445.973), con un con un EBITDA (gli utili prima degli interessi, delle tasse e degli ammortamenti) pari a 90,7 milioni di euro.

Il patrimonio netto sale dai 68,87 milioni del 2016 ai 92,9 milioni del 2017. L’indebitamento finanziario netto (il rapporto tra debiti e valore della produzione) risulta pari a 15,4 milioni di €.

“Nel corso del Consiglio di Amministrazione – spiega una nota del Club viola – il Presidente (Mario Cogningi, ndr) ha sottolineato come i risultati conseguiti consentano alla società di guardare con fiducia ai piani di sviluppo di tutte le componenti aziendali. In particolare, il Consiglio ha esaminato la relazione della d.ssa Maffioletti relativa ai progetti immobiliari che riguardano lo Stadio e le aree individuate per il Nuovo Centro Sportivo, e ha confermato il percorso intrapreso per pervenire al più presto alla realizzazione degli investimenti,  considerati asset strategici fondamentali”.

Numeri da “scudetto”, dunque, per la gestione Della Valle, ai quali si spera che presto si vadano ad aggiungere i titoli sportivi della Prima squadra che ad oggi segnano zero.

Donato Mongatti