Grande appuntamento all'ORT in occasione della Festa della Toscana.
Torna sul podio della nostra orchestra, dopo tre anni, il tedesco Christoph Poppen, direttore principale dell'Orchestra da Camera di Colonia e ospite della Hong Kong Sinfonietta, direttore artistico dell’international festival di Marvão in Portogallo (da lui istituito nel 2014), e professore di violino e musica da camera alla Hochschule für Musik und Theater di Monaco. Benché il suo spazio d'elezione sia la musica d'oggi (fin dall’inizio della sua carriera è conosciuto a livello internazionale per l’impegno nella diffusione della musica contemporanea e per i suoi programmi innovativi, basati sul contrasto tra “vecchio e nuovo” con numerosi lavori commissionati), stavolta si immerge nel Settecento insieme al flauto dolce della praghese Anna Fusek.
Nata a Praga (classe 1981) e cresciuta in Germania, Anna è un fenomeno lodato da stampa e pubblico. In grado di spaziare tra i confini musicali, ha conquistato le sale da concerto di tutto il mondo alternandosi tra ben tre strumenti (inizia con lo studio del violino all’età di cinque anni, a sei il flauto dolce, a otto il pianoforte). Nel tempo si è assicurata il suo spazio nella realtà musicale odierna come solista al flauto, ma spesso, con grande gioia e sorpresa del pubblico appassionato, durante gli applausi si presta a deporre il flauto dolce così da poter prendere il violino e continuare la sua performance. A tal proposito, portando avanti la tradizione barocca del musicista versatile, è anche apparsa numerose volte sul palco al pianoforte.
Artista poliedrica (fa anche l’attrice e la musicologa) arriva per la prima volta a Firenze, e sul palcoscenico con l'ORT, con due trascrizioni da Bach: un gioco di riflessi e di mascheramenti da far perdere la testa, perché queste partiture bachiane sono a loro volta copie d’artista della musica italiana d’allora. Principalmente di Vivaldi, che il tedesco Bach studiava di continuo per poi farne delle “cover” con altri strumenti. E “cover” di “cover” sono quelle della Fusek.
Ad aprire e chiudere la serata due Sinfonie classiche. La K.297, Mozart la compose nel 1788 per Parigi, secondo lo stile musicale in voga nella città: lì, stufo di vivere a Salisburgo, era andato per cercare un’occupazione ma non si procurò che amarezze. E la London, del 1795, che l’anziano Haydn celeberrimo in tutta Europa scrisse durante il suo secondo soggiorno in Inghilterra, dove gli vennero tributati onori da re.
Stagione Concertistica 2016_17
mercoledì 30 novembre 2016 | Firenze, Teatro Verdi ore 21.00
venerdì 2 dicembre 2016 | Massa, Teatro Guglielmi ore 21.00
martedì 6 dicembre 2016 | Pisa, Teatro Verdi ore 21.00
Festa della Toscana
Christoph Poppen direttore
Anna Fusek flauto dolce
MOZART Sinfonia n.31 K.297 ‘Paris’
BACH/VIVALDI Concerto versione per flauto dolce, archi e basso continuo BWV 975/RV 316 (arrang. Fusek)
BACH Concerto italiano versione per flauto dolce, archi e basso continuo BWV 971 (arrang. Fusek)
VIVALDI Concerto per flautino, archi e basso continuo RV 443
HAYDN Sinfonia Hob. I:104 ‘London’
Prezzi Teatro Verdi | Stagione Concertistica: Posti numerati I settore €16 intero - €14 ridotto; II settore €13 intero - €11 ridotto (tutti più diritti di prevendita) Biglietti in vendita presso la Biglietteria del Teatro Verdi (tel. 055 21.23.20 – orario 10/13 e 16/19) e presso tutti i punti del Circuito Regionale Box Office. On line su www.teatroverdionline.it
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