Ieri sera, prima del fischio d'inizio di Fiorentina – Parma, il Presidente onorario della ACF Andrea Della Valle ha parlato ai microfoni di Radio Blu.
ADV ha replicato alle critiche della tifoseria in occasione della gara di giovedì scorso col Siviglia e soprattutto al comunicato firmato Curva Fiesole diffuso ieri poco prima delle 12.
“Attaccare Mario Cognigni – ha dichiarato ADV - significa attaccare anche me e quindi attaccare la famiglia Della Valle". "La carica più rappresentativa della nostra società, il Presidente (Mario Cognigni, ndr), è ricoperta da una persona ai più sconosciuta – recita il comunicato firmato Curva Fiesole - che non vive neanche minimamente la città e le uniche volte che ha aperto bocca ha perso un occasione per stare zitto, perché il cliente sarà lei. Che si prenda le sue responsabilità e si dimetta".
Andrea Della Valle ha spiegato di non capire anche “la derisione di alcuni nuovi manager che sono arrivati negli ultimi mesi”. Nel comunicato della Curva Fiesole, infatti, si legge che “I dirigenti (della ACF, ndr) sono figure il cui nome evoca marche di cioccolatini o champagne ma che con il calcio non hanno mai avuto niente a che fare” e perciò si invita ADV stesso a ritornare Presidente ed a circondarsi di uomini di calcio.
Andrea Della Valle, poi, ha sottolineato dubbi su quanto conti la voce Curva Fiesole: “Quello che non capisco di questo comunicato è che la Fiesole ha sempre contestato la squadra in modo costruttivo. Non so se questo comunicato nasce da quelle sei-sette persone che ho incontrato anni fa e con cui ho ricostruito questa squadra. Faccio i complimenti per come è scritto questo comunicato ed anche ad un suo ufficio stampa, se c’è”. Ed infine ADV conclude ribadendo dubbi sul comunicato: “Mi lascia molto perplesso questo comunicato e non credo che sia il pensiero di una Curva con la quale mi sono sempre confrontato: i tifosi sanno che cosa ho dato a questa città e questa squadra”.
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