Energia: il risparmio sulle tariffe passa per il mercato libero?

A causa delle recenti tensioni geopolitiche, nei primi mesi del 2022 i costi della componente energia sul servizio di maggior tutela sono aumentati di circa il 131% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, come rilevato dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Un dato senza dubbio allarmante, che sta spingendo sempre più italiani ad andare alla ricerca di soluzioni che possano gravare meno sul bilancio familiare.

Nel dettaglio, si guarda con interesse sempre maggiore al mercato libero, dove, a differenza di quello tutelato, il costo della componente energia non viene stabilito dall’ARERA bensì dai fornitori. In questo modo si ha la possibilità di beneficiare di offerte luce e gas non solo ampiamente personalizzate ma anche caratterizzate da prezzi competitivi.

Come si evince anche sul web, digitando “tariffe energia mercato libero” su qualsiasi motore di ricerca, attualmente risultano particolarmente convenienti le offerte a prezzo fisso proposte da fornitori come Pulsee, che si contraddistinguono per il costo invariato della componente energia per 24 mesi.
 

Mercato libero: quali fattori determinano i prezzi competitivi?

Le offerte presenti sul mercato libero costituiscono un’occasione di risparmio economico per diverse ragioni. Innanzitutto, il consumatore che sceglie il mercato libero ha accesso ad una molteplicità di offerte, grazie alla presenza di numerosi fornitori energetici.

Proprio in ragione dell’elevata concorrenza esistente tra le compagnie private che operano nel settore, i prezzi della componente energia sono sempre particolarmente competitivi e vantaggiosi.

Inoltre, i vari fornitori, diversamente dal mercato tutelato, possono decidere liberamente da chi e dove acquistare la componente energia, pagando un prezzo diverso a seconda dell’andamento del mercato ma anche della tipologia di fonte di energia. Realtà come Pulsee, ad esempio, permettono di utilizzare energia prodotta da fonti al 100% rinnovabili.
 

Gli altri vantaggi del mercato libero

Tra gli altri vantaggi offerti dal mercato libero è possibile annoverare il fatto che l’utente può scegliere autonomamente il fornitore energetico con il quale stipulare il contratto di fornitura, così da individuare quello in grado di mettere a disposizione l’offerta più adatta al proprio stile di vita e alle abitudini di consumo. 

In particolare, sul mercato libero è possibile beneficiare di diverse possibilità di scelta per quello che riguarda le offerte luce, orientandosi tra proposte con tariffa monoraria oppure bioraria.

Per chi è solito trascorrere la maggior parte del tempo dentro casa e consumare l’energia durante il giorno, conviene optare senz’altro per la soluzione monoraria in quanto con essa il prezzo della luce resta sempre lo stesso indipendentemente dall’ora o dal giorno in cui si effettua il dispendio di energia.

Al contrario, chi resta fuori casa tutto il giorno ed è solito destinare il consumo dell’energia durante le ore serali ed il weekend, la tariffa bioraria è l'opzione più adatta in quanto con essa è previsto un prezzo più vantaggioso dell’energia nella fascia oraria che va dalle 19 alle 8 dal lunedì al venerdì e tutto il giorno nel weekend e festivi.

Inoltre, è bene ricordare che, a differenza del mercato tutelato, sul mercato libero è possibile richiedere una serie di servizi aggiuntivi con cui andare ad arricchire ulteriormente l’offerta. Senza contare che in questo particolare ambito i fornitori mettono a disposizione l’opportunità di gestire ogni aspetto delle utenze domestiche in modo del tutto digitale, dalla sottoscrizione del contratto ai pagamenti delle bollette.