I trafficanti avevano escogitato un piano quasi perfetto, con la copertura del trasporto di prodotti caseari, occultavano nel loro camion quasi 40 Kg di cocaina. La sostanza stupefacente, divisa in 38 panetti di cellophane, avrebbe fruttato all'organizzazione criminale circa 5 milioni di euro.
Le indagini sono partite nell'ottobre del 2011, condotte dai Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo e dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Piacenza. Iniziate su alcuni spacciatori nella provincia di Firenze, hanno portato all'arresto di Shkelqim SINA 47enne e Bujar GJONKU 52enne, albanesi incensurati, residenti nella provincia di Bergamo.
I due stranieri sono stati fermati all’area di Servizio Trebbia Sud dell’A/21, al termine di lunghi pedinamenti.
Durante la perquisizione i militari sono stati attratti dal forte odore di mentolo (e non di formaggio) che proveniva dall'interno del mezzo. L'escamotage serviva per depistare eventuali controlli delle unità cinofile.
Finiti in manette, i trafficanti albanesi, sono stati condotti nel carcere di Piacenza, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica Antonio Colonna, in attesa dell’interrogatorio di riganzia del gip.
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