Forte imbarazzo in Palazzo Vecchio, dove alle 12e30 si è tenuta una conferenza stampa congiunta del Sindaco di Firenze Dario Nardella e del Soprintendente Andrea Pessina (Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato) sul futuro dello stadio Artemio Franchi in ottica ipotesi nuovo impianto per la Fiorentina.
Il primo cittadino ha esordito affermando che lo stadio Franchi non si può vendere a un soggetto privato (leggi qui), ma nel proseguimento della conferenza l'affermazione del Sindaco Nardella, a precisa domanda, è stata smentita dal Soprintendente.
“I beni pubblici – ha detto Nardella – non sono alienabili, lo stadio Franchi non potrà mai essere di proprietà di una società di calcio. Sono alienabili in casi eccezionali, ma non è il caso dello stadio Franchi”.
Al Soprintendente Pessina i giornalisti hanno fatto presente esempi come lo stadio di Bergamo (venduto dal comune lombardo all'Atalanta) che ha precisato: “Per quanto mi risulta i beni culturali posso essere alienati (venduti, ndr) – ha spiegato Pessina – c'è un percorso preciso che detta questo processo. Naturalmente ci vuole la volontà della proprietà (nel caso stadio il Comune di Firenze, ndr) e l'autorizzazione della Soprintendenza che viene rilasciata solo a patto che il compratore intenda valorizzare il bene culturale. Valorizzazione – ha precisato Pessina – che non si intende in termini economici, è una valorizzazione nel senso di esaltare ulteriormente quelli che sono i valori del Franchi”. In caso di vendita a privato resterebbero inalterate le parti sottoposte a tutela e le curve non potrebbero essere abbattute: “Non è che il nostro parere cambia a seconda del proprietario. Si tratta di un'opera estremamente significativa, la dobbiamo considerare sempre complessivamente e non per singole parti e l'edificio nel suo complesso non può essere snaturato. Questo non vuol dire che non si possano fare interventi segnati anche dalla modernità, che siano ben distinguibili da quello che era in origine il Franchi negli anni '30”.
Nella partita tra i pro ristrutturazione del Franchi e chi vuole un nuovo stadio, sicuramente oggi ride il Presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi che da mesi sostiene che l'impianto di Campo di Marte possa essere venduto alla Fiorentina affinché possa averne il controllo totale.
Donato Mongatti
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency