Il tribunale di Firenze ha assolto 'perché il fatto non sussiste' tutti i gestori dei locali di via de' Benci, una delle strade della movida cittadina, dall'accusa di procurare rumori molesti e schiamazzi durante le attività notturne.
La sentenza di assoluzione è stata letta stamani e riguarda tutti i 19 imputati. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna al pagamento di una lieve ammenda, da 309 euro, per quasi tutti gli imputati ma il giudice ha deciso per l'assoluzione 'totale' perché non ha ravvisato nessun tipo di reato nelle attività commerciali e ricreative dei locali di via de' Benci.
Le motivazioni saranno rese note tra 90 giorni.
Nel corso degli anni sono state sempre intense e ripetute le proteste dei residenti del quartiere di Santa Croce per la musica alta e per il comportamento dei clienti, fra cui anche persone che si ubriacano, dei locali di via de' Benci che disturbavano il sonno dei residenti con urla e schiamazzi. Anche da queste proteste scaturì un intervento della questura e quindi un'inchiesta della procura che nel 2012 portò al temporaneo sequestro degli stessi locali affinché rimanessero chiusi la notte; il provvedimento fu poi annullato dal tribunale del riesame.
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