Euro 2012 Italia – Croazia: risultato finale 1 a 1

L'Italia ai Campionati Europei di Polonia e Ucraina affronta la Croazia nella seconda gara del Gruppo C di Euro 2012. Gli avversari, vincenti con l'Irlanda di Trapattoni, guidano la classifica con 3 punti,

mentre gli Azzurri inseguono a due lunghezze (insieme alla Spagna). A Poznan Cesare Prandelli sceglie di mettere in campo lo stesso undici che ha pareggiato con le Furie Rosse. Queste le formazioni ufficiali di Italia – Croazia:

Italia (3-5-2): Buffon, Bonucci, De Rossi, Chiellini; Maggio, Thiago Motta, Pirlo, Marchisio, Giaccherini; Cassano, Balotelli. A disp: Sirigu, De Sanctis, Ogbonna, Balzaretti, Abate, Montolivo, Diamanti, Nocerino, Di Natale, Borini, Giovinco. All: Prandelli.

Croazia (4-4-2): Pletikosa, Srna, Corluka, Schildenfeld, Strinic; Rakitic, Modric, Vukojevic, Perisic; Jelavic, Mandzukic. A disp: Kelava, Subasic, Simunic, Buljat, Vrsaljko, Vida, Pranjic, Badelj, Dujmovic, Ktanjcar, Kalinic, Eduardo. All: Bilic.

Arbitro: Webb (Ing). Assistenti: Mullarkey, Kirkup.

Moltissimi sostenitori croati hanno invaso lo stadio Meiejski, assai meno folta la rappresentativa italiana, in ogni modo l'impianto da 40.000 posti non registra il tutto esaurito. Malgrado l'abbondante pioggia (ora assente) il terreno è in ottime condizioni, dopo gli inni nazionali (i croati hanno sonoramente fischiato l'Inno di Mameli) dà il calcio d'inizio l'Italia.

Al 3' Balotelli riceve palla a centro area, si gira e calcia di sinistro: palla a lato. Al 7' gli Azzurri ottengono il primo corner della partita, ma Pirlo lo calcia troppo corto sul primo palo e la difesa croata libera facilmente. Al minuto 11 Balotelli non arriva velocemente alla conclusione e sulla ribattuta della difesa biancorossa Marchisio conclude non lontano dal sette: buon inizio degli Azzurri. Al 15' Mandzukic per poco manca la deviazione di testa da ottima posizione, pochi secondi dopo Balotelli calcia dal limite, ma Pletikosa respinge con i pugni. Al 20' Perisic, dalla destra, mette in area un pallone insidioso, Buffon fa sua la sfera in due tempi e sbroglia un'azione potenzialmente pericolosa. Giaccherini al 27' regala a Srna una punizione all'altezza del vertice destro dell'area Azzurra, ma la Croazia non sfrutta l'opportunità. Al 29' Cassano compie una magia nei pressi della linea di fondo, entra in area, ma non riesce a mettere un compagno in condizione di calciare a rete. Al 33' Cassano, servito da Motta, cerca il palo lungo, ma il tiro non va a segno. Attorno al 35' si registrano varie sceneggiate dei croati che si lasciano cadere al suolo come pere cotte: Webb non ci casca. Al 37' doppia chance per Marchisio, ma Pletikosa respinge in uscita con due interventi eccellenti: prima occasione limpida da rete. Al 39' Pirlo, su calcio di punizione dall'altezza del vertice sinistro dell'area, trova la parabola imprendibile: Italia 1 – Croazia 0. Al 43' Cassano stacca di testa (!!!) e per poco non pesca, a seguito di un angolo, l'incrocio dei pali. Webb assegna 1' di recupero. Termina il primo tempo con l'Italia meritatamente in vantaggio per 1 a 0, peccato per l'imprecisione, altrimenti il parziale poteva essere più rotondo.

Inizia la ripresa, nessun cambio negli spogliatoi. Al 2' Modric si accentra e conclude, ma il tiro è debole e Buffon blocca agilmente. Al 6' Bonucci tira dalla distanza ed una deviazione croata rischia di beffare Pletikosa che osserva, immobile, la sfera che esce alla sua sinistra. Balzaretti, Montolivo e Di Natale iniziano il riscaldamento, contemporaneamente inizia a cadere la pioggia. Al 10' i tifosi croati lanciano in campo due fumogeni. Al 12' giallo per Motta per una trattenuta prima di un corner avversario. La Croazia tenta il tutto per tutto ed in fase di attacco lascia solo due uomini in marcatura su Cassano e Balotelli, gli Azzurri devono sfruttare la situazione. Al 16' un siluro di Balotelli dalla distanza esce di poco sopra la traversa. Al 17' Montolivo rileva Thiago Motta. Gli Azzurri intensificano il pressing e la manovra della Croazia ne risente. Pranjic al 23' rileva Perisic. Al 24' Balotelli lascia il campo (stizzito), al suo posto entra Di Natale. Al 27' una buca difensiva clamorosa di Chiellini, consente a Mandzukic di stoppare a pochi metri dalla porta e batte un incolpevole Buffon: Italia 1 – Croazia 1. Webb interrompe per alcuni istanti il gioco a causa dei fumogeni accesi dai croati per festeggiare il pareggio.

Destro di Montolivo dalla distanza, Pletikosa respinge con difficoltà (32'), pochi secondi dopo Maggio viene fermato per fuorigioco in ottima posizione (decisione molto dubbia). Giallo per Montolivo al 35' per fallo sulla mediana. Al 38' Eduardo rileva Jelavic e Giovinco prende il posto di Cassano. Mancano 5' al 90° e Schildenfeld si prende un meritato giallo per una gomitata nei confronti di Giovinco. La manovra Azzurra è assai imprecisa in fase di costruzione, i continui lanci dalla trequarti sono costantemente preda dei biancorossi. Scocca il 90° e Webb assegna 5' di recupero.

Scocca il 90° e Webb assegna 5' di recupero. Al 47' Montolivo con un retropassaggio da dentro l'area mette gli Azzurri in condizione di battere a rete, ma i compagni si soffiano la palla a vicenda. La Croazia perde tempo. Fuori Mandzukic, dentro Ktanjcar (49').

Finisce la partita. Italia – Croazia 1 a 1. Il cammino Azzurro si fa tremendamente difficile.