Festival delle colline, Bobo Rondelli e Orchestra Toscana in Pierino e il Lupo

Nel ruolo di narratore il cantautore Bobo Rondelli, musicista, poeta, istrione e cantore di quella “livornesità” che Virzì ha magnificamente tradotto in versione cinematografica. Sul podio Carlo Moreno Volpini.

Incontro inedito che promette sorprese: in chiusura di serata Rondelli proporrà, in versione orchestrale, alcuni successi del suo repertorio, mentre ad aprire il concerto sarà la Sinfonia Linz di Mozart, opera che il genio di Salisburgo scrisse in soli quattro giorni, ispirandosi allo stile di Haydn.

 

Perfettamente in linea con “i temi dell’infanzia nella musica dei grandi”, il fil-rouge che lega gli 11 appuntamenti di questo Festival delle Colline, “Pierino e il lupo” fu composta 1936 da Prokofiev con l'esplicito intento di render accessibile la musica ai bambini, tanto che i personaggi della fiaba vengono presentati, uno alla volta, insieme agli strumenti e ai temi musicali che li caratterizzeranno: Pierino-archi, Uccellino-flauto, Anatra-oboe, Gatto-clarinetto, Nonno-fagotto, Lupo-corni, Cacciatori-timpani e gran cassa...

 

Da Benigni a Paolo Poli, da David Bowie al Sindaco Renzi, tanti gli artisti e i Vip che negli anni hanno accettato di vestire i panni del narratore: ruolo per niente semplice che sottintende conoscenze musicali e tecniche teatrali.

 

Il “Pierino e il lupo” dell’Orchestra della Toscana con Bobo Rondelli è una produzione Festival delle Colline in collaborazione con la Soprintendenza  PSAE Polo Museale Fiorentino, Villa Medicea di Poggio a Caiano.

 

Visto il prezzo contenuto – 10 euro; ingresso gratuito fino a 10 anni -  i biglietti non sono disponibili attraverso i consueti circuiti di prevendita. E’ possibile prenotarli sul sito ufficiale www.festivaldellecolline.com e ritirarli la sera stessa degli spettacoli, senza aggravio di spesa.

 

Festival delle Colline è organizzato da Comune di Poggio a Caiano, Regione Toscana e Provincia di Prato in collaborazione con i Comuni di Prato, Carmignano, Montemurlo, Vaiano, Vernio e Cantagallo, grazie al sostegno della Banca di credito Cooperativo Area Pratese, Estra Spa Prato e A.S.M Spa Prato e con il supporto di Pratofutura.  Direzione artistica di Silvia Bacci per Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci.