Una parte di nuove licenze taxi fisse, un'altra temporanee, le cosiddette 'ter'.
L'assessore allo sviluppo economico del Comune di Firenze, Giovanni Bettarini, a cui il sindaco Nardella ha affidato la delicata partita sulla riorganizzazione del servizio taxi, non e' intenzionato a modificare lo schema. "Ho proposto- sottolinea- che parte delle 100 licenze", le nuove concessioni che Palazzo Vecchio vuol mettere a bando, "siano temporanee". I tassisti, prosegue, dal canto loro "continuano a sostenere che licenze dovrebbero essere tutte temporanee. Ovviamente per noi questo e' irricevibile". Lo dice commentando la proposta avanzata dalle due cooperative che controllano il servizio, Cotafi e Socota, pronte a investire un milione di euro per aumentare del 20% il parco macchine: una flotta piu' corposa per andare a tamponare le criticita' del servizio, soprattutto nelle ore di punta.
"Noi- continua l'assessore- abbiamo aperto un trattativa, ma in una trattativa bisogna anche ascoltare la controparte, cosa che mi pare loro non abbiano intenzione di fare, ma e' importante che lo facciano. Li ho ascoltati e ho fatto un'apertura" sulle licenze 'ter'. Inoltre, conclude Bettarini, i tassisti "ci hanno dato ragione: nel momento in cui propongono le licenze temporanee, ammettono che c'e' una domanda che non trova risposta. Noi pensiamo che le licenze temporanee sono una soluzione integrativa e, appunto, temporanea; siamo disposti a valutarla, se loro ascoltano la nostra proposta".
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