Mercato di piazza Dalmazia, querelle M5S-Comune

“Da mesi sia nel Quartiere 5 che in Comune abbiamo evidenziato le criticità che stavano emergendo dallo spostamento dei banchi in Piazza Dalmazia nelle due nuove aree mercatali. Siamo stati la prima forza politica ad occuparcene” affermano Arianna Xekalos e Maria Luisa Cappelli, Consigliere del M5S, rispettivamente del Comune e del Quartiere 5.

“Il 17 ottobre l’Assessore Giorgetti ci aveva deriso dicendoci, e cito testualmente: “le notizie che lei ha dato sono sballate. Non ha provveduto a documentarsi rispetto ai dati. (…) mi viene da raccontarle come funzionano le cose. (…) Per i banchi ci sono più soluzioni quindi ci entrano tutti. Si faccia spiegare da chi ha fatto il sopralluogo anche le dimensioni che hanno i banchi rispetto a quella che dovrebbero avere così avrà un quadro più completo”.
Oggi sarebbe da chiedere all’Assessore se è ancora convinto delle sue affermazioni, dal momento che i fatti dimostrano che purtroppo avevamo ragione noi. Non siamo noi che dobbiamo documentarci rispetto ai dati o che non sappiamo come funzionano le cose” commenta la Consigliera Xekalos

“Stamani (ieri, ndr) è stata fatta la prova generale dei nuovi due mercati col risultato che avevamo sempre detto. Due banchi non alimentari non entrano nell’apposita area mercatale per cui sono stati spostati nell’altra area, quella di fronte al Cinema.
L’Assessore ha parlato con loro? Noi lo abbiamo fatto anche stamani. Abbiamo parlato con tutti, commercianti e residenti.
I cittadini hanno perso alcuni posti auto, i commercianti dei banchi alimentari si trovano privi di corrente elettrica e di copertura necessaria per salvaguardare la merce.
Fantasie quindi quelle dell'Assessore quando, rispondendo alla nostra domanda di attualità, ha vantato soddisfazione dei banchi alimentari sullo spostamento: ciò comporta elevate spese per gli ambulanti per l'adeguamento delle postazioni come teloni o gazebo a protezione della merce da eventi atmosferici vari, o le batterie per i registratori di cassa.
Inoltre la piazza, secondo l'Assessore è più pregiata in termini di viabilità rispetto a Via di Rifredi per l'imminente fermata della tramvia, ma questa non sarà a regime se non tra oltre un anno, sempre se le aree di cantiere proseguano da cronoprogramma.
Abbiamo quindi presentato una mozione in circoscrizione ove, oltre a chiedere queste installazioni per i banchi che ne sono stati privati, o corrispondenti agevolazioni economiche, chiediamo anche una cartellonistica nell'area della piazza e in zone limitrofe in modo che se ne accentui la visibilità alla cittadinanza.” concludono Xekalos e Cappelli.

Questa la replica dell'Assessore Giorgetti - “Ancora una volta le consigliere hanno perso l’occasione per tacere. Al contrario insistono e continuano a divulgare notizie infondate, senza essersi documentate e senza far riferimento a precisi atti”. È quanto dichiara l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti replicando alle esponenti del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos e Maria Luisa Cappelli in merito alla nuova collocazione dei banchi in piazza Dalmazia.
“Ieri abbiamo costatato che il mercato è stato trasferito senza alcun problema e che i banchi hanno ampio spazio nelle nuove collocazione”. L’assessore Giorgetti replica anche alle critiche puntuali. “Le consigliere parlano di due banchi non alimentari che sono stati collocati nell’altra parte della piazza. Si tratta di una collocazione decisa in autonomia dagli operatori del mercato nel corso dell’incontro che si è svolto in assessorato all’inizio di gennaio”. E sui parcheggi che secondo le consigliere sono andati persi, l’assessore ribatte: “si sbagliano. È palese che con la riapertura al transito di via di Rifredi sono stati recuperati molti posti auto a rotazione veloce a servizio delle attività economiche e per i residenti”.
“Xelakos e Cappelli riferiscono di essere state in piazza ieri mattina. Anche l’assessore Bettarini era presente e può testimoniare la soddisfazione degli operatori. Potevano venire anche sabato pomeriggio quando sono stati effettuati i lavori per la segnaletica ed è stata riaperta via di Rifredi per rendersi conto dell’accoglienza positiva della nuova sistemazione da parte dei commercianti. Ma evidentemente preferiscono continuare ad ascoltare qualche singolo operatore scontento che relazionarsi con i rappresentanti degli operatori del mercato” conclude Giorgetti.