La verità di Vallesi su Vasco: "Non è lucido!"

Ha fatto il giro del web qualche settimana fa la notizia della denuncia per diffamazione fatta scattare dal cantante Vasco Rossi ai danni del sito satirico Nonciclopedia. Sembra che la rockstar non abbia gradito la biografia che la versione satirica di Wikipedia gli aveva riservato e dice anzi scrive sulla sua pagina Facebook "non è satira ma diffamazione". Secondo l'amico e collega Paolo Vallesi si è trattato di un "momento di non lucidità". Il cantautore fiorentino ci tiene a precisare di adorare musicalmente Vasco, di considerarlo "una persona squisita" e proprio per questo ritiene che il suo comportamento sia stato dettato da un momento particolare della vita in cui il Blasco nazionale si starebbe comportando "all'opposto di quello che ha sempre voluto''. Vallesi aggiunge di non aver personalmente compreso la decisione del rocker di denunciare il sito, spingendo i suoi animatori alla chiusura dello spazio web e dando così il via ad una grande polemica mediatica. ''E' stato un gesto davvero strano - ha detto Vallesi - probabilmente legato ad un momento di malessere, ad un periodo complicato che è una parentesi nella sua vita''. Da uno che negli anni '80 cantava 'Voglio una vita spericolata... che se ne frega di tutto' in effetti tutto ci si potrebbe aspettare tranne che un atteggiamento censorio. E la sua in efffetti “è stata una vita stata tutta all'insegna della libertà e della trasgressione, di scelte anche pericolose, per le quali è stato amato - ha dichiarato Vallesi - quello che ha fatto adesso, invece, sembra totalmente l'opposto di quello che ha sempre voluto e credo che non gli appartenga affatto. Voglio pensare - ha concluso - che sia stato un momento di non lucidità''.