ADV: "Nessun allarme Gomez, Neto è il titolare della Fiorentina"

'Ieri sera (giovedì, ndr) abbiamo sofferto e rischiato piu' del previsto ma la squadra c'e', siamo fiduciosi''. Andrea Della Valle non ha voluto mancare al sorteggio della fase ai gironi di Europa League che si e' svolto ieri a Montecarlo e ha abbinato la sua Fiorentina con gli ucraini del Dnipro, i portoghesi del Pacos de Ferreira e i rumeni del Pandurii. Un girone definito dal patron viola ''accessibile ma guai sottovalutarlo''. Anche Vincenzo Montella la pensa cosi': ''Il Dnipro e' una squadra rodata dove militano tanti nazionali e la stagione scorsa ha battuto il Napoli due volte. Il Pacos de Ferreira l'anno passato e' arrivata terza in campionato, il Pandurii si e' qualificato eliminando il Braga che 2 anni fa era arrivato in finale. Dunque - ha concluso il tecnico - saranno sei gare impegnative, che non dovranno assolutamente essere prese sotto gamba''. Intanto la Fiorentina, che sta preparando la trasferta con il Genoa, cerchera' di fare tesoro degli errori commessi con il Grasshoppers nel match perso al Franchi: tuttavia, ha ribadito Della Valle che ha incontrato Michel Platini (''Ci siamo scambiati opinioni parlando anche del campionato italiano e non e' escluso che venga a Firenze a vedere qualche partita, Platini ha grande esperienza e fara' bene'') non c'e' intenzione di tornare sul mercato ne' per un eventuale vice-Pizarro (''Siamo coperti in quel ruolo avendo un giovane talento come Bakic'') e neppure riguardo al portiere nonostante il grave errore commesso l'altro ieri da Neto e siano tornate a circolare le voci su Julio Cesar, Sommer, Consigli e Sorrentino: ''Non c'e' dubbio che si respiri un'aria pesante attorno a lui ma come ha detto anche Montella Neto e' il nostro portiere titolare, prima di quello sbaglio era stato decisivo, ha solo bisogno di un po' piu' di serenita', le qualita' ci sono, in questo momento e' sfortunato ma come tutti i giovani va aspettato, non voglio tornare piu' sull'argomento''. Anche Gomez va aspettato, e' un campione acclamato seppur ancora a caccia del primo gol in viola: ''E' arrabbiato perche' non riesce a segnare - ha raccontato Della Valle - ma non c'e' alcun tipo di allarme e un grande giocatore come lui non ha bisogno di pressioni. Quando un attaccante non segna fa notizia, Mario pero' sta dando lo stesso il suo contributo alla squadra, magari si nota poco ma io di lui sono piu' che soddisfatto e sono convinto che a breve si sblocchera'''.

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