«Noi siamo un pò dispettosi e ci potrebbe far piacere vincere sabato contro la Juventus». Così l'ad della Fiorentina Sandro Mencucci in un'intervista al Ring dei Tifosi in onda ieri sera a Canale 10, a due giorni dalla sfida di Firenze contro i bianconeri.
Una gara che sarà combattuta sul terreno di gioco ma dovrà essere corretta sugli spalti, come ha ricordato sempre lo stesso Mencucci: «Faremo il massimo perché non succeda niente. I nostri tifosi sono tra i più corretti d'Italia e speriamo non ci siano provocazioni. Battere la Juve, la nemica storica, questo è quello che vorrei». Paura delle lamentele della Juve sugli arbitri? «Questa classe arbitrale la reputo molto preparata. Semmai vorrei fare un appello di non caricare la gara di elementi extracalcistici, torti o presunti torti - aggiunge l'ad viola -. A Firenze la gara è molto sentita da tutti i punti di vista e c'è un ordine pubblico da mantenere e quindi la regolarità di ciò che succede in campo si riflette anche sugli spalti». Infine, Mencucci parla del futuro della Fiorentina, anche quello del ds Corvino: «È difficile lavorare in un momento in cui non c'è quella serenità necessaria a causa della classifica. Abbiamo fatto errori, ne siamo coscienti e ne prendiamo atto. Corvino? Ha una situazione familiare molto difficile: tutti noi gli vogliamo bene e gli siamo vicini - conclude -. Non è giusto parlargli di calcio adesso».
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