“Non che la gestione da parte del sovrintendente Bianchi della Fondazione del Maggio Musicale ci avesse, fino ad oggi, convinto ed entusiasmato;
ma almeno, dalla sua parte, vi erano quei continui annunci sul raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2016, obiettivo che pareva impensabile solo qualche anno fa. Oggi i nodi vengono al pettine: il pareggio di bilancio sarebbe sì arrivato nel 2016, ma senza considerare la possibilità che i lavoratori considerati esuberi potessero vincere i loro ricorsi e senza considerare i debiti verso fornitori (4 milioni) e verso lo stato (11 milioni). Tutto questo, se sommato agli atteggiamenti di continua sfida ed arroganza mostrati nei confronti della città, del sindaco e del consiglio comunale, ci sembra più che sufficiente per chiedere che il sovrintendente rassegni le proprie dimissioni, assieme al bilancio consuntivo 2015, entro la fine di questo mese”. Queste le dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, Francesco Torselli.
“Un sovrintendente - spiega Torselli - che amministra il Maggio Musicale come fosse una finanziaria, che non ha mai pronunciato una parola in ambito di pianificazione culturale, che conosce soltanto il significato della parola “tagli” e che questi li sa operare solo verso artisti e lavoratori e che inoltre pecca continuamente in trasparenza, sarebbe dovuto essere sfiduciato già da tempo. Invece il Partito Democratico lo ha difeso fino ad oggi, adducendo quale unica motivazione quella del pareggio di bilancio e del conseguente salvataggio del Maggio da liquidazione certa. Oggi apprendiamo che il pareggio di bilancio è lontano anni luce dall’essere raggiunto e che, se non bastasse, si parla di altri esuberi e di altri lavoratori da allontanare. Cosa deve fare ancora questo signore per poter essere allontanato dal Maggio?”.
Torselli annuncia per lunedì in consiglio comunale un Question Time sulla vicenda, nel quale chiederà esplicitamente al sindaco ed alla giunta se il sovrintendente Bianchi gode ancora della loro fiducia: “per quanto ci riguarda, auspichiamo soltanto che assieme al bilancio consuntivo 2015, il sovrintendente Bianchi, presenti entro fine mese anche le proprie dimissioni. Del resto, ha sempre detto di guadagnare molto di più col proprio lavoro che non con questo incarico. Benissimo, agevoliamolo alla svelta…”
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