Al Museo del Bargello una rassegna dedicata a Margherita Hack

Un festival di musica contemporanea a Firenze, dedicato all'astrofisica Margherita Hack, recentemente scomparsa, con tanto di simbolico 'filo rosso' laser che unira' la location della kermesse, il Museo del Bargello, all'Osservatorio di Arcetri, dove la scienziata per tanti anni effettuo' le sue ricerche. Dal 13 settembre, fino a domenica 22 nella galleria sara' di scena 'Firenze suona contemporanea. Angelus Novus', rassegna con 15 appuntamenti, 28 compositori, 11 solisti, 7 ensemble internazionali. Nei giorni del Festival il Museo del Bargello ospitera' nei suoi spazi le composizioni di Boulez, Romitelli, Birtwistle, Fujikura, Harvey, Crumb, Grisey, Lachenmann, Furrer, Berio eseguite dai piu' importanti musicisti della scena contemporanea. L'apertura di venerdi' prossimo, 13 settembre, vedra' protagonisti i solisti del prestigioso Ensemble Intercontemporain - Je'rome Comte clarinetto, Eric-Maria Couturier violoncello, Dimitri Vassilakis pianoforte che suoneranno 'Dialogue de l'ombre double' di Pierre Boulez, scritta in occasione del sessantesimo compleanno di Luciano Berio ed eseguita per la prima volta a Firenze nell'ottobre del 1985. La chiusura del Festival, il 22 settembre, sara' affidata simbolicamente al 'Pierrot Lunaire' di Arnold Schonberg, per richiamare alla memoria uno degli insegnamenti piu' brillanti del grande compositore tedesco. Interpreti di questo capolavoro saranno il soprano Frauke Aulbert e l'acrobata francese Guillaume Bertrand che ne realizza una versione scenografica interpretando una sorta di spettatore sovrumano, come gli angeli de 'Il cielo sopra Berlino' di Wim Wenders. Apre la serata un omaggio a Luciano Berio nel decimo anniversario della morte: Michele Marasco interpreta Sequenza I per flauto.

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