"Noi siamo stati accusati di essere troppo severi, io credo pero' che quando è in gioco la salute delle persone e ci sono regole chiare, queste vadano rispettate. Poi è chiaro che non si deve avere un atteggiamento punitivo: in molte occasioni le forze dell'ordine e la polizia municipale informano, avvisano, ma spesso capita che si resiste a questo, addirittura in modo provocatorio. A quel punto allora la sanzione ci sta, anche se alta". Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella in collegamento con la trasmissione 'Agorà' su Rai 3, intervenendo sul tema movida e sulla multa di 400 euro elevata nei giorni scorsi a quattro persone per assembramento nei pressi di un locale notturno.
"Ora se ne parla in tutta la città, almeno tra i giovani - ha aggiunto - e c'è più cautela e attenzione. Le scuole sono riprese, ricominciano le attività e quindi il rischio può aumentare. Non dobbiamo abbassare la guardia: questi mesi saranno decisivi, col freddo si rischia confusione tra influenza e Covid. Le regole vanno rispettate".
Sulle ordinanze anti movida "i sindaci si organizzano come possono - ha concluso il sindaco - Nella cornice dell'ordinanza nazionale ci sono specificità della città. Noi siamo intervenuti su alcune piazze della cosiddetta movida, dove ci sono molti assembramenti, inserendo regole più stringenti. Interveniamo come possiamo poi e' fondamentale il supporto delle forze dell'ordine: firmare ordinanze e' la prima cosa poi vanno fatte rispettare".
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency