Stadio Fiorentina, Grassi: “Il Comune non è in grado di gestire e assumersi le responsabilità sul progetto”

“Oggi sono costretto a trasformare una domanda di attualità in una comunicazione. Il tema è quello del nuovo stadio a Firenze e lo scambio di comunicati stampa tra il Comune e la Fiorentina.

Nessuno vuole rispondere in Consiglio comunale. È davvero inaccettabile”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, apre la sua dichiarazione. E incalza: “Tra sabato e domenica abbiamo assistito ad un teatrino preoccupante. Salta l'incontro previsto, si scopre che l'area Mercafir non è mai stata richiesta come posizionamento del nuovo impianto e veniamo a conoscenza anche che la Fiorentina ha inviato una lettera ad agosto e non ne abbiamo mai saputo niente”.

“Un'amministrazione seria dovrebbe prima di tutto avere una pianificazione da seguire e questo non è il caso. Sarebbe auspicabile anche – continua il capogruppo - che parlasse con cognizione di causa con i soggetti coinvolti e neppure questo è previsto. E per finire non crea le condizioni perché sia aperto il canale di comunicazione con la Fiorentina. E allora come dovremmo farlo questo nuovo stadio? Tutto in autonomia, prendendo decisioni unilaterali e per di più sbagliate?”.