Irlanda e Italia sono scese in campo a Liegi in una partita amichevole, dove il CT Prandelli ha “sfidato” il suo ex maestro Giovanni Trapattoni, allenatore carismatico della Repubblica d'Irlanda.
Queste le formazioni ufficiali che si sono affrontate allo stadio Sclessin colmo di sostenitori degli Azzurri:
Irlanda (4-4-2): Forde; McShane, St.Ledger, O´Dea, Ward; Coleman, Foley, Andrews, Lawrence; Long, Cox.
A disposizione: Randolph, Murphy, Given, Dunne, Kelly, Clark, O´Shea, Delaney, Wilson, McCarthy, Gibson, Treacy, Kilbane.
Allenatore: Giovanni Trapattoni.
Italia (4-3-1-2): Viviano; Cassani, Chiellini, Gamberini, Criscito; Pirlo, Nocerino, Marchisio; Montolivo; Rossi, Pazzini.
A disposizione: Buffon, Ranocchia, Maggio, Ogbonna, Balzaretti, Palombo,Giovinco, Gilardino, Matri, Cassano, Sirigu
Allenatore: Cesare Prandelli.
È l'Italia a fare la partita, nel primo tempo gli Azzurri rispondono abbastanza alle richieste che Cesare Prandelli aveva fatto ieri in conferenza stampa a Coverciano, la squadra è determinata e malgrado il terreno di gioco pesante a causa della fitta pioggia, cerca trame offensive ordinate, ma al trentacinquesimo, sugli sviluppi di un calcio da fermo, sono i padroni di casa ad andare in vantaggio con un preciso tiro radente di Andrews che batte imparabilmente Viviano. L'Italia non si abbatte, rimane abbastanza ordinata e cerca il pari, purtroppo gli esterni non supportano a sufficienza gli avanti con le sovrapposizioni che chiede Mister Prandelli. Dopo un minuto di recupero si chiude il primo tempo: Irlanda 1 – Italia 0.
Nel secondo tempo Matri e Palombo rilevano Giuseppe Rossi e Andrea Pirlo e proprio il centravanti bianconero al decimo ha una buona occasione al limite dei sedici metri, ma strozza troppo il tiro. Passano tre minuti e Gilardino e Giovinco prendono il posto di e Pazzini Nocerino; doppio cambio anche per l'Irlanda. Al diciassettesimo ci prova Marchisio dalla distanza, ma stasera la precisione manca. Si scalda Balzaretti che entra al posto di Criscito al ventunesimo minuto della ripresa, due minuti dopo bella azione Azzurra che riesce ad arrivare al cross dal fondo e Matri non arriva di un soffio alla deviazione di testa. Ad un quarto d'ora dal novantesimo Trapattoni opera il terzo cambio, nel secondo tempo l'Irlanda è praticamente rimasta nella sua metà campo facendo pochissime sortite offensive, all'Italia manca la precisione nell'ultimo suggerimento. A dieci dal temine Giovinco suggerisce un eccellente pallone per Balzaretti, ma il rosanero incespica e perde il tempo per la conclusione a rete. Quando la partita sembra terminare uno a zero, al novantesimo, sull'ala sinistra s'invola Hunt, Gamberini al momento della chiusura incespica e scivola lasciando campo libero e dando la possibilità di di scodellare un cross radente che deve essere solo appoggiato in rete da Cox per il definitivo due a zero.
“Un passo indietro rispetto alla partita di Modena, è mancata l'intensità e la profondità con la spinta degli esterni, la sconfitta deve farci riflettere - queste le parole a caldo dopo il triplice fischio finale di Cesare Prandelli”.
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