Fiorentina - Bologna: finale1 a 1

Fiorentina e Bologna si affrontano nel lunch match delle 12e30, nella penultima gara di Campionato. Il derby dell'Appennino per la stagione Viola servirà solo per aggiornare le statistiche, mentre i felsinei sono alla caccia di un punto per la matematica salvezza che, se non fosse per i punti di penalizzazione subiti, sarebbe già arrivata.

Queste le formazioni schierate dai rispettivi allenatori che saranno dirette dal Signor Giannoccaro.

Fiorentina: Frey, De Silvestri, Kroldrup, Gamberini, Pasqual; Behrami, Montolivo(C), Vargas; Cerci, Gilardino, Mutu. A disp: Neto, Donadel, Santana, Natali, D'Agostino, Ljajic, Comotto. All: Mihajlovic.

Bologna: Viviano, Moras, Portanova, Britos, Cherubini; Perez, Mudingayi, Casarini; Della Rocca; Paponi, Di Vaio. A disp: Lupatelli, Morleo, Mutarelli, Ramirez, Radovanovic, Rubin, Gimenez. All: Malesani.

Giornata grigia e piovosa oggi a Firenze, sicuramente il pubblico non è quello delle grandi occasioni, dispiace che il giorno del congedo della Fiorentina dal Franchi (per la stagione 2010-2011) ci siano ampi spazi vuoti sulle tribune. Proprio a causa della pioggia lo spettacolo degli sbandieratori a margine della riconsegna della replica della Coppe delle Coppe agli eroi di Ibrox non è stato effettuato e la cerimonia si è svolta in tribuna d'onore. Alcuni striscioni in ricordo dell'impresa sono stati esposti in Fiesole, anche uno polemico a firma 7Bello che recita “Via pe' quest'anno l'è finita a Mencucci e tarallucci”. Cori per Viviano, notoriamente tifoso Viola, prima del fischio d'inizio.

Inizia la partita e la pioggia di fa intensa, Al quarto la Fiorentina usufruisce di una punizione dai 25 metri, calcia Vargas che colpisce la barriera, pochi istanti prima giallo per Britos. Al settimo bella triangolazione Mutu – Vargas, ma poi l'azione non si concretizza con un passaggio smarcante. Al nono il Bologna calcia una punizione con Viviano, la posizione è centrale, ma la botta esce alta alla sinistra di Frey. La pioggia si fa meno intensa e la Fiorentina spinge con più insistenza, al dodicesimo, grazie ad un'iniziativa di Vargas, altro calcio di punizione da posizione favorevole, ma come nella precedente, il tiro di Mutu si stampa sulla barriera. Al quindicesimo prima occasione Viola: Cerci entra in area dalla destra e calcia in porta un insidioso pallone che costringe Viviano ad una non facile respinta, ma al diciannovesimo, il neo-bomber Cerci raccoglie di testa un cross di Vargas e porta in vantaggio la Fiorentina (sesto gol in stagione per l'esterno Viola). Al ventisettesimo Behrami non arriva per pochissimo su un cross di Mutu dalla sinistra s successivamente Vargas regala uno spunto, che non va a buon fine, dimostrando un'ottima forma fisica. Al trentesimo il parterre dispiega uno striscione che recita “Tradizione toscana a i' tocco si sgrana”. Mario Alberto Santana inizia il riscaldamento e la Fiesole lo saluta con il tradizionale coro a suo sostegno. Al minuto trentasei Gilardino lanciato solo davanti a Viviano, dopo averlo superato, da posizione defilata spedisce clamorosamente alto. Al trentanovesimo Mutu s'invola verso l'area e viene steso ai 20 metri, il rumeno si porta sul pallone per la punizione, ma calcia alle stelle. Gilardino non ce la fa ed al minuto quarantadue esce dal campo sostituito da Mario Alberto Santana, lo stesso viene immediatamente ammonito per un fallo su Perez, calcia Della Rocca la punizione conseguente e Frey si esibisce in un ottimo intervento. Un minuto di recupero e termina la prima frazione.

Inizia il secondo tempo, Malesani manda in campo Ramirez al posto di Moras ed il Bologna sembra più convinto, tanto che Paponi al terzo devia un pallone che esce di poco a lato e Ramirez al quarto appoggia facilmente in rete un cross dalla destra con un colpo di testa. Al sesto bel colpo di testa di Kroldrup, ma la palla è a lato. All'ottavo Kroldrup stende in area Di Vaio, espulsione e rigore che batte lo stesso, ma la palla è clamorosamente alta. Mihajlovic corre ai ripari e sostituisce Cerci con Natali (11°). La Curva, visto l'andamento della partita, intona il coro “Meritiamo di più”. La Fiorentina sembra in bambola, qualche cross in area felsinea, ma le maglie Viola restano lontane. Al sedicesimo buca di Natali che manda Di Vaio al tiro, Frey ci mette una pezza e devia di piede in corner. Al diciassettesimo tocca a Mihajlovic ricevere il coro della Fiesole: “Oh Sinisa salta la panchina”, un minuto dopo Santana tenta un tiro sul palo lungo, ma la mira è imprecisa. Al minuto venticinque tocca al coro “Oh Sinisa grazie per l'Europa” destare le orecchie del pubblico dormiente, poi cambio per i rossoblu, fuori Paponi, dentro Gimenez. Mutu in posizione di prima punta è troppo solo, la partita è di una noia mortale, solo lo scoppio della quarta bomba carta risveglia il pubblico. Al minuto trentatré altro corner per gli ospiti e sugli sviluppi dello stesso Ramirez si prende un doppio giallo per simulazione e proteste riportando in parità il numero dei giocatori di ciascuna squadra. Terzo cambio felsineo: fuori Di Vaio, dentro Mutarelli, Sinisa risponde facendo uscire Pasqual e subentra Ljajic (38°).Al minuto 41 la Fiesole intona "Questo pareggio sa di biscotto", poco dopo Montolivo raccoglie dal limite una palla respinta dalla difesa avversaria, ma spara altissimo. Due minuti di recupero sottolineati da "Oh fate ridere" e triplice fischio finale. Cala il sipario sulle gare al Franchi. Si pone fine ad una delle stagioni più brutte della storia Viola. Ultimo coro del parterre dedicato al Mister dei Mister: Cesare Prandelli. Salva di fischi all'uscita della squadra.